Addestramento dinamico al 2° Sirio con unità cinofile

Il 20 dicembre 2018, con un evento addestrativo particolare si è concluso l’intenso programma che, nel corso dell’anno appena trascorso, ha visto impegnati il 2° reggimento Aviazione dell’Esercito “Sirio”, guidato dal Comandante Colonnello Maurizio Sabbi,  e il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria (SASC)

L’attività pratica in volo, a bordo di un elicottero AB 412 dotato di verricello, ha coinvolto oltre 20 tecnici del SASC provenienti da 4 Stazioni Alpine Calabresi più una Stazione Speleo Regionale e  ha permesso di testare e affinare le capacità specifiche di ognuno operando in vari contesti operativi allo scopo di rispondere in maniera pronta ed efficace alle diverse criticità che si possono riscontrare nelle operazioni di soccorso. Ulteriore particolarità, in tale contesto, è stato l’impiego, per la prima volta in addestramento dinamico col Sirio, di n° 2 Unità Cinofile Ricerca di Superficie (UCRS) del SASC, che hanno simulato, con l’impiego del verricello, la proiezione rapida delle unità cinofile in contesti operativi.

Per tali unità in precedenza si era proceduto esclusivamente all’avvicinamento, imbarco e sbarco al suolo delle UCRS con i rotori in movimento al fine di condure un’operazione di familiarizzazione delle squadre cinofile con i velivoli ad ala rotante, questa volta invece, per completare l’addestramento e  migliorare le rispettive capacità operative, l’attività si è conclusa con una missione di volo.

Il lavoro svolto evidenzia come il livello di collaborazione e sinergia maturati nel tempo, tra il 2° Sirio ed il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria, permette di affrontare con sempre maggiore professionalità e competenza le missioni per il concorso della salvaguardia della vita umana.

Ten. Col. . Gianluca Prestia