BASCO AZZURRO N. 3/2019

Editoriale

Con questo editoriale, il primo dopo la mia rielezione a presidente nazionale dell’ANAE, sento il dovere di ringraziare indistintamente tutti i delegati e i soci da loro rappresentati per la fiducia che ancora una volta mi è stata accordata. E’ la vostra fiducia che mi spinge ancor più a dedicarmi con entusiasmo allo sviluppo e al progresso della nostra associazione.
Ringrazio anche il Colonnello Cesare Rutili, la cui candidatura alla presidenza ha permesso di rendere l’evento dello scorso 9 maggio un momento di grande e intensa partecipazione collettiva, come sancito dallo statuto del nostro sodalizio.
Nei miei due precedenti mandati di Presidente Nazionale, ho avuto il privilegio e l’onore di essere a capo di una grande Associazione e di aver concorso a sviluppare un significativo segmento della storia dell’ANAE. Con la partecipazione di tutti, la nostra Associazione, ha conseguito numerosi traguardi che hanno riscosso un apprezzato e meritato riconoscimento anche al di fuori dell’Associazione.
Il futuro che si snoda sul nostro orizzonte si presenta foriero di interessanti sviluppi e di acquisizione di importanti obiettivi, anche ambiziosi, di cui si è parlato nel corso dell’assemblea dei soci.
Sono sicuro che insieme continueremo sulla strada intrapresa sviluppando una considerevole e intensa attività sociale con la realizzazione di numerosi progetti che prevedano la presenza sempre più numerosa dei nostri soci nel tessuto sociale in cui sono inseriti territorialmente e in importanti attività di volontariato, progettate dagli stessi soci, o in quelle promosse da organizzazioni civili e militari.
Attraverso il Basco Azzurro, ringrazio il Comandante dell’AVES, Generale Paolo Riccò, per la sua presenza all’assemblea e la disponibilità sempre dimostrata a testimonianza del sentimento di reciproca “integrazione” che anima gli appartenenti all’Aviazione dell’Esercito di ieri e di oggi e i Comandanti del CAAE, della Brigata Friuli e dei Reggimenti per la loro piena collaborazione all’attività del sodalizio sia a livello centrale sia periferico.
Come anticipato nell’editoriale del precedente numero del nostro periodico, in occasione della cerimonia del 68° anniversario della costituzione dell’AVES, svolta alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Gen. C.A. Salvatore Farina, l’ANAE, con i suoi presidenti di sezione, ha avuto l’onore di consegnare le bandiere di guerra ai comandanti del CAAE e dei reggimenti AVES. Il privilegio, riservato alla nostra associazione, dimostra come nel tempo l’afflato che unisce i Baschi Azzurri dell’AVES e dell’ANAE sia cresciuto nell’animo degli uni e degli altri, fino a diventare un costante impulso creativo caratterizzante gli uomini e le donne che indossano il Basco Azzurro.
Nelle successive pagine troverete un’ampia cronaca dei due eventi.
Il 3 luglio, Italair compirà 40 anni di attività in territorio libanese. La storica componente aerea della missione di UNIFIL rappresenta l’unità operativa più longeva della forza armata nell’ambito delle missioni internazionali in cui l’Italia ha partecipato. Noi dell’ANAE, con il calendario 2019, abbiamo inteso celebrare l’importante traguardo dedicando alla missione un inserto che ha ripercorso i punti nodali della sua storia e ricordato alcuni significativi eventi della presenza di Italair in Libano.
Lo stesso Basco Azzurro, nei primi due numeri del 2019, ha dedicato al Libano e ad UNIFIL ben 18 pagine, pratica che continuerà anche nei prossimi numeri.
Sicuro di interpretare il sentimento di tutti i soci dell’ANAE, la maggior parte dei quali ha prestato servizio in Italair, in occasione dell’importante ricorrenza, rivolgo il mio deferente pensiero agli operatori Peacekeeping di UNIFIL che hanno perso la vita per portare la pace in quel martoriato paese. Tra essi figurano l’equipaggio dell’elicottero AB205 EI 281 e i due passeggeri che, il 6 agosto 1997, perirono in una missione di volo. Onorare la memoria di chi ci ha lasciato è un postulato che fa parte della nostra grammatica etica.
Alle donne, agli uomini e ai loro comandanti attualmente in servizio nell’importante e impegnativa missione di pace i migliori auguri e un buon compleanno.

Il presidente nazionale
Sergio Buono

IN QUESTO NUMERO

3 luglio 1979 I primi Baschi Azzurri in Libano

di Gino Codella
Quarant’anni sono tanti, ma guardando indietro, sembra tutto sia avvenuto l’altro ieri. Mi riferisco dell’inizio dell’attività dello Squadrone Italair il 3 luglio del 1979 con lo sbarco a Beirut del primo contingente di cui mi onoro di aver fatto parte. Quel primo contatto dei Baschi Azzurri dell’ALE con il territorio mediorientale e con un popolo dalla storia millenaria, ha consentito nove anni dopo agli uomini di Italair, importante assetto di UNIFIL, di  condividere il premio Nobel per la pace, assegnato ai caschi blu dell’ONU.

Italair nel 1981 raccontata da un testimone

di Paolo Antulov
Sono a Naqoura da pochi minuti, ancora sul piazzale di volo dopo essermi presentato al Ten. Col. Bonvicini, quando dalla sala operativa, esce di corsa il capitano Calabrese urlando Medevac, Medevac, Medevac.Inizia così la mia prima partecipazione alla missione in Libano. Era il 6 aprile 1981.

Assemblea Generale dei soci

del C.le Magg. Silvia Russo
A 36 anni dalla costituzione dell’Associazione, la Presidenza Nazionale riunisce come ogni anno le sezioni dei Baschi Azzurri presenti in tutta Italia.

Aviazione dell’Esercito 68 Anni e una sola passione

del C.le Magg. Silvia Russo
Riconsegnate le Gloriose Bandiere di Guerra ai Reparti dell’Aviazione dell’Esercito a 68 anni dalla Costituzione della Specialità.

Buon compleanno Aviazione dell’Esercito

di Noemi Michela Cervo
Per i comuni mortali è un giorno come un altro ma per chi ha fatto un giuramento e indossa il basco azzurro il 10 maggio è il giorno del compleanno dell’Aviazione dell’Esercito; infatti, proprio il 10 maggio 1951 furono poste le fondamenta della Specialità.

Decorata la Bandiera del 5° Rigel

del Lgt. Alessandro Zanot
Il 5° Reggimento AVES “Rigel” celebra il rientro della Bandiera decorata della Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia dal Ministro della Difesa

La mia prima Bandiera e il Soldato Veterano di Motelungo

di Mauro Bloise
Schierato sul piazzale dell’alzabandiera del reggimento, indossando con orgoglio la nostra uniforme sociale dell’ANAE, tornato con fierezza al fianco di tanti colleghi baschi azzurri, moltissimi giovani militari alle prime esperienze di servizio, non ho potuto trattenere la memoria, non cercare di immedesimarmi nei loro pensieri, in particolare nel giovane tenente pilota, l’alfiere che stringe con orgoglio la bandiera di guerra…

Un’emozione impareggiabile

di Anna Burale
Dopo molti anni in aeroporto a Rimini, passando le giornate al fianco del personale del 7^ Reggimento Aviazione dell’Esercito “Vega” condividendone spesso le emozioni, quasi come trovarsi sempre all’esterno di uno stadio di calcio e sentire il fremito del pubblico per un goal, vivo anche, se solo di riflesso le pulsioni, le gioie e le tensioni dei baschi azzurri riminesi…

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