CAAE e Volo da Diporto Sportivo

Conosciamoci in aula per evitarci in volo. Secondo incontro informativo sulla Sicurezza Volo con le associazioni di Volo da Diporto Sportivo (VDS)

Un sabato diverso quello che ha visto, l’8 aprile scorso, lo spalancarsi dei cancelli del Centro addestrativo Aviazione dell’Esercito di Viterbo alle Associazioni di volo da diporto sportivo (VDS) per un meeting informativo sulla sicurezza al volo nonché sull’utilizzo della zona regolamentata LI- R53 e aree limitrofe.

Già al secondo appuntamento, dallo scorso anno il CAAE si prefigura come ospite d’eccezione per i membri di quelle associazioni che condividono la stessa passione per cui noi baschi azzurri ne abbiamo fatto un mestiere. L’incontro delle ore 11, che ha visto colmare l’aula Caruso del Centro addestrativo, ha tenuto a focalizzare l’attenzione sulle modalità di utilizzo dei circuiti di traffico aereo e della LI- R53 al fine di prevenire eventuali “incontri ravvicinati” e quindi evitarne nefasti incidenti.

All’incontro, tra i relatori, hanno quindi partecipato il Generale di Brigata Giancarlo Mazzieri, Comandante del Centro Addestrativo, il Tenente Colonnello Gianluca Lelli, Capo Sezione Addestramento Informazioni e Sicurezza, il Tenente Colonnello Roberto Guidolin, che insieme al Primo Maresciallo Luogotenente Delfo Fortini ha l’incarico di seguire la parte relativa alla sicurezza al volo del CAAE e due militari dell’Aeronautica tra cui il Tenente Colonnello AARAN CSA TA Luca Rosati della Scuola Allievi Sottufficiali dell’Aeronautica, Ufficiale Sicurezza al Volo (SV) Air Traffic Management (ATM) e il Tenente Colonnello Filippo Conti dell’Ispettorato Sicurezza al Volo (ISV).

Tra le associazioni partecipanti invece compaiono l’Easy Fly Maremma (Montalto di Castro), Vallicella (Sutri), Alituscia (Vejano), TAG Fly School (Anguillara), Aero Club Volovelistico Castel Viscardo (Castel Viscardo), Ali Soriano (Soriano nel Cimino), nonché Ergasia Sicurezza, con Antonio Fulli e Edoardo Alessandrini, per la gestione e monitoraggio dell’aviosuperficie dei nosocomi San Filippo Neri di Roma e Belcolle di Viterbo. Tra gli ospiti pervenuti anche il Colonnello Roger Michele Vai, Comandante della Scuola Allievi Marescialli dell’Aeronautica e Comando Aeroporto di Viterbo.

La possibilità di una comunicazione al fine di sensibilizzare i “colleghi di volo” è una scelta mirata a promuovere la conoscenza delle modalità di accesso a quella zona regolamentata che, come specificato nel Bollettino n.1/2012 AeCI – Sicurezza Volo, si prefigura come “situata in prossimità di Viterbo all’interno della quale l’Aviazione dell’Esercito svolge un’intensa attività addestrativa con elicotteri e velivoli”.

Il Centro addestrativo, ente certificato all’aeronavigabilità dal 2015, ha quindi voluto evidenziare mediante tale meeting il concetto secondo il quale tutti siamo responsabili della sicurezza al volo. In tal senso è opportuno promuovere anche e soprattutto a mezzo passaparola la conoscenza delle modalità di accesso alle aree regolamentate tipo la LI- R53 allo scopo di evitare inconvenienti che, per chi vola per passione o per lavoro, potrebbero determinare seri rischi.

Questo quindi vuole essere solo un punto di partenza per voler sensibilizzare chi vola alla conoscenza più approfondita delle norme che regolano il traffico aereo nonché le modalità di accesso alle zone regolamentate e aree ad esse limitrofe; un punto di partenza che nasce qui al Centro Addestrativo Aviazione dell’Esercito e che trova nel dialogo tra le parti il modo migliore per potersi distinguere, come sempre, al pari delle traiettorie nel cielo.

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