
Il Savoia Palace Hotel, di proprietà dell’UNUCI, ubicato in Chianciano Terme nel centralissimo Viale della Libertà, immerso nel verde dei suoi giardini e a poca distanza dalle Terme e dalla passeggiata centrale, è situato in posizione strategica sulle colline della provincia di Siena, tra la Val d’Orcia e la Val di Chiana.
Dotato di moderni servizi alberghieri, aria condizionata, bar, ristorante, aula convegni, dispone di un ampio giardino con gazebo, terrazzo panoramico coperto, parcheggio auto e servizio di facchinaggio.
A breve, per l’albergo verrà messo in atto un progetto di soggiorno di lunga permanenza riservato prevalentemente agli ufficiali di età superiore a 65 anni, che siano autosufficienti.
Si tratta di un soggiorno di lungo periodo, ideale per gli ufficiali che necessitino di servizi e di assistenza continuativa e anche per coloro che non amano vivere in solitudine.
Il soggiorno troverà sede in uno dei piani dell’albergo, per un insieme di dieci alloggi, ognuno dei quali sarà composto da stanza da letto, soggiorno, doppi servizi, impianto di condizionamento autonomo, linea telefonica, televisione, frigobar, cassetta di sicurezza.
La gestione quotidiana dell’infrastruttura sarà curata dal personale addetto ai servizi, coordinato da un responsabile previsto dalle disposizioni in materia della Regione Toscana, che provvederà alla preparazione dei pasti giornalieri, alla pulizia degli ambienti di uso personale e di quelli di uso comune, alla lavanderia e stireria e ai restanti servizi logistici.
Ovviamente, le prestazioni di medicina generale come anche le attività infermieristiche e riabilitative saranno assicurate dai servizi sanitari distrettuali; in particolare l’assistenza sanitaria, a cura del medico di base, è volta ad assicurare esclusivamente livelli di prevenzione e di cura di patologie di lieve entità.
L’eventuale insorgenza di cronicità o di affezioni richiedenti più specifiche terapie medico/farmacologiche determineranno l’affidamento a enti facenti parte del SSN, fermo restando che qualora sopravvengano patologie invalidanti verrà suggerito il ricovero presso locali Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) e, ovviamente, all’insorgere di infermità di livello superiore, si richiederà l’intervento di soccorsi di prima istanza presso strutture ospedaliere pubbliche o private.
Si tratta, in effetti, di un progetto idoneo a offrire ai potenziali ospiti indiscussi benefici sia sotto il profilo della piena disponibilità dei servizi sopra accennati sia per altri vantaggi, quali la possibilità di utilizzazione delle locali ben conosciute aziende termali, dotate di strutture curative di indiscussa valenza (cure diuretiche ed epato-biliari, laringoiatriche, l’uso di piscina termale, palestra riabilitativa, trattamenti estetici e altro).
In effetti, condizioni ideali per garantire un piacevole soggiorno per lunghe permanenze.
Così come è delineato, il progetto è destinato a garantire idonea ospitalità a persone che, in considerazione dell’avanzare dell’età, non si sentono sempre in grado di gestirsi autonomamente nel proprio domicilio. Il che non esclude la possibilità di ricevere, in ogni periodo dell’anno, visite di familiari che potrebbero soggiornare nella parte della struttura che continua a rimanere a esclusivo uso alberghiero.
Da non sottovalutare, da parte dei potenziali frequentatori, che la sistemazione in casa albergo consentirebbe l’acquisizione di alcune economie per effetto del venir meno dell’esborso di eventuali canoni per la locazione degli immobili occupati, con il conseguente risparmio di spese condominiali, di utenze, di oneri per assistenza domiciliare, oltre che per le spese destinate all’alimentazione.
Infine, non va sottaciuta la considerazione che la casa albergo di cui trattasi può rappresentare una piacevole opportunità di aggregazione sociale, valorizzata dalla comune estrazione culturale e professionale dei frequentatori, derivante dalla precedente appartenenza alle FF.AA.
Per ulteriori informazioni: Presidenza Nazionale UNUCI (Col. Seno tel. 06.85376104)