COMMEMORAZIONE CADUTI DI PODRUTE

Il 7 gennaio 2019 alle 14.07 il passaggio in volo dell’AB.205 ha ricordato l’abbattimento del nostro elicottero con la perdita del suo equipaggio.

A Casarsa della Delizia (PN) davanti all’elicottero AB-206 “City Guardian” posizionato presso il “Largo Caduti di Podrute”, intitolato grazie alla proposta dell’Associazione Nazionale Aviazione dell’Esercito Sezione “Rigel”, sono stati commemorati i caduti a 27 anni dal terribile eccidio.

Alla presenza di alcuni familiari dei caduti, al Comandante del 5° Reggimento AVES “Rigel” Col. Francesco Spadolini, al Sindaco della Città di Casarsa, al Presidente dell’ANAE sez. “Rigel” Col. (ris.) Andrea Santarossa alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma del territorio e della sezione dell’Associazione Arma di Cavalleria di Treviso intitolata al Col. MOVM Enzo Venturini, è stata deposta una corona dell’Amministrazione Comunale e una da parte dei familiari davanti al cippo marmoreo con riportati i nomi degli eroi caduti. Un picchetto armato del 5° reggimento AVES “Rigel”, ha reso gli onori militari.

La missione degli elicotteri dell’Aviazione dell’Esercito si svolgeva sotto l’egida della Comunità europea e con l’approvazione delle stesse autorità di Belgrado, al fine di assicurare l’osservanza del “cessate il fuoco” stabilito dalla fine del 1991.

Il 7 gennaio del 1992, alle ore 14.07, un elicottero AB205 con le insegne della missione europea di monitoraggio (European Comunity Monitor Mission) attraversava il cielo di Podrute, cittadina croata della ex Jugoslavia, in volo di osservazione. Un aereo da caccia Mig 21 dell’Aeronautica serba lanciò un missile che colpì l’elicottero abbattendolo. A bordo si trovavano quattro militari italiani dell’Aviazione dell’Esercito e un giovane ufficiale della Marina francese che persero la vita.

Si trattava del Tenente Colonnello Pilota Enzo Venturini (Comandante del 25° Gruppo “Cigno” del 5° Rigel di stanza  a Campoformido), del Sergente Maggiore Pilota Marco Matta (del 55° Gruppo “Dragone” del 5° “Rigel” di Casarsa della Delizia), dei Marescialli Tecnici Silvano Natale (del 53° Gruppo “Cassiopea” di Padova) e Fiorenzo Ramacci (del 3° Reparto Riparazioni di Orio al Serio) e del Tenente di Vascello della Marina Francese Jean Loup Eychenne.

Un elicottero AB206 che faceva parte della formazione, miracolosamente riuscì a scampare all’attacco; a bordo vi erano il  Ten. Renato Barbafiera, il Serg. Magg. William Paolucci e il Mar. Magg. Silvio Di Bernardo.

Tutti i membri dell’equipaggio dell’elicottero abbattuto sono stati decorati con la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria,  mentre l’equipaggio del 206 è stato decorato con la Medaglia d’Argento al Valor Militare.

Dopo la breve ma significativa cerimonia si è celebrata presso la chiesa parrocchiale di “Santa Croce e Beata Vergine del Rosario” in Casarsa una messa in suffragio, officiata dal Parroco Don Lorenzo Camporese e dal Cappellano Militare Don Arturo Rizza.

Lgt. Alessandro Zanot