
14 maggio 2018, sono passati 45 anni da quel funesto giorno in cui 7 nostri colleghi, appartenenti al 545° squadrone EM ed alla 42ª Compagnia del Battaglione Aosta, effettuarono una ricognizione in volo nel vallone di Orgère di La Thuile. Al rientro dalla missione il loro Agusta Bell 205 EI 297, a seguito di una avaria meccanica, precipitò causando la morte di tutto il personale a bordo. Con l’elicottero in avaria e difficilmente governabile i piloti riuscirono stoicamente ad evitare l’impatto sulle case conducendo l’elicottero a pochi metri dall’eliporto di Pollein.
Il Comandante del Centro di Addestramento Alpino Generale di Brigata Paolo Radizza ed il Comandante del 34° Gruppo Squadroni AVES “TORO” Tenente Colonnello Corrado Motta, di cui il 545° squadrone EM fa parte, hanno voluto ricordare i nostri caduti con una cerimonia sobria e toccante, presso il distaccamento del Centro di Addestramento Alpino di Pollein.
Il Generale Radizza, alla presenza dei parenti delle vittime e dei rappresentanti della sezione dell’ANAE – Sezione M.O.V.M. Carmine Calò, ha ringraziato le autorità presenti per la vicinanza e l’affetto dimostrato. Ha quindi proseguito commemorando le vittime con un sentito discorso improntato sul dovere e l’appartenenza che quotidianamente prevalgono sui rischi insiti nel nostro mestiere e ci consentono di adempiere alle nostre missioni e sottolineando che “se non ricordiamo i nostri morti è come se morissero due volte. Dobbiamo ricordare gli uomini e le loro gesta, cercando di proseguire nel migliore dei modi il nostro lavoro anche in loro onore“.
Il momento più toccante della cerimonia è stata la deposizione di una corona di fiori sulla stele a ricordo. Successivamente il cappellano militare Don Michele Magnani ha celebrato la Santa Messa e pregato per i colleghi caduti: Capitano Francesco Albarosa, Capitano pilota Franco Elia, Tenente pilota Raffaello Arata, Maresciallo Capo Giancarlo Zampa, Sergente Maggiore Tecnico Meccanico di Aeromobili Luciano Galliano, Sergente Michele Candiani e Sergente Fabrizio Legrenzi.
L’occasione è stata anche propizia per inaugurare, presso l’eliporto di Pollein allora sede del 545 squadrone EM, l’”angolo della memoria”.
Ten. Francesco Marra