Concluso il corso “Zero” di abilitazione notturna per gli operatori al verricello

Si è svolto dal 12 al 16 marzo a Bolzano, presso la sede del 4° reggimento Aviazione dell’Esercito “Altair”, il corso “zero” di abilitazione notturna per gli operatori al verricello (OV1 e OV2) dell’Aviazione dell’Esercito. Il corso è stato finalizzato alla definizione delle capacità da acquisire per operare al verricello anche in ambiente notturno, ed è stato rivolto al personale formatore ed esaminatore, per permettere di avviare, in seguito, le attività di qualificazione degli operatori già abilitati all’impiego diurno.

Questa capacità assume sempre maggior rilevanza, in considerazione degli ultimi interventi, in cui gli equipaggi di volo sono stati chiamati ad operare in favore della collettività. Sempre più spesso, infatti, i reparti della Specialità vengono attivati per missioni di volo in concorso alle autorità locali in caso di calamità naturali o situazioni di imminente pericolo di vita, in quanto sono in grado di esprimere capacità dual use, sviluppate in addestramento ed in operazioni, che aumentano l’efficacia degli interventi e si dimostrano spesso risolutive, come in occasione del soccorso di 154 persone in zona soggetta a forte rischio valanghe in alta Val Venosta. Il Comando Aviazione dell’Esercito, ha dato quindi mandato al 4° reggimento Aviazione dell’Esercito “Altair”, di organizzare e condurre il corso in ambiente montano, sfruttando le aree addestrative del reparto che rispecchiano le zone d’intervento più comuni dove gli equipaggi vengono chiamati ad operare per la ricerca e recupero di personale disperso. Gli esaminatori e i formatori appartenenti al Comando Aviazione Esercito, al 3° REOS “Aldebaran”, al 4° reggimento AVES “Altair”, al 5° reggimento AVES “Rigel” e 7° reggimento AVES “Vega”, sotto la supervisione e valutazione dei nuovi standard da parte dell’Ufficio Validazione Operativa e Standardizzazione – Sezione Standardizzazione Tecnica, hanno operato in stretta sinergia con le squadre del Soccorso Militare Alpino del Reparto Comando e Supporti Tattici “Tridentina”, esperte nelle tecniche di soccorso in parete, per un reciproco scambio di conoscenze e capacità. Sono state sviluppate le attività teorico-pratiche per eseguire rilasci e recuperi di personale di soccorso in zona impervia, con l’impiego della barella e dei materiali specifici per gli operatori, testando e consolidando le tecniche in più missioni di volo, dove gli operatori si sono confrontati con livelli di difficoltà crescenti, il tutto operando con l’ausilio dei visori notturni ad intensificazione di luce NVG (Night Vision Googles). L’attività ha permesso inoltre agli equipaggi di volo del 4° “Altair” di svolgere una proficua sessione di addestramento, alternandosi nelle attività di rilascio/recupero degli operatori, in modo da provare a bordo il perfetto funzionamento delle procedure e la corretta crew coordination, indispensabile per operare in sicurezza e con efficacia di notte. Al termine del corso il personale esaminatore e formatore ha quindi raggiunto a pieno gli obiettivi prefissati per la capacità OV notturna, contestualmente sono stati definiti gli standard procedurali da impiegare nei futuri corsi per operatori al verricello dell’Aviazione dell’Esercito.

Cap. Emanuel Contino

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