COOPERAZIONE ESERCITO E VIGILI DEL FUOCO

Un momento dell'addestramento nel castello di manovra

Prosegue l’attività di formazione specializzata tra il personale dell’Aviazione dell’Esercito e i Vigili del Fuoco.

VITERBO, 20 settembre 2021. Si è conclusa nei giorni scorsi la fase di certificazione dei corsi “lavori in quota” e “lavori su fune” a favore del team esaminatori e istruttori elirecuperatori (operatori preposti al recupero di personale con verricello da elicottero) dell’Aviazione dell’Esercito (AVES), svolta presso la Scuola Centrale Antincendio dei Vigili del Fuoco (VV.F.) di Roma.

I corsi abilitano il personale ad operare nel rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro (D.lgs. 81/08), con particolare riferimento ai lavori in quota e su fune.

Tra gli argomenti trattati, fondamentali per operare in tale contesto, vi sono stati l’analisi e la valutazione dei rischi, l’utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), le tecniche e procedure operative, l’organizzazione del lavoro in squadra, i compiti degli operatori e le modalità di comunicazione.

Dopo la fase teorica presso le aule didattiche della Scuola Centrale, si è svolta un’intensa attività pratica nel “castello di manovra” dei Vigili del Fuoco (struttura fissa certificata EN795), presso cui i frequentatori hanno avuto modo di mettere in atto tutte le tecniche di lavoro verticale in sospensione.

La collaborazione tra il personale istruttore dell’AVES e dei VV.F. è nata da un ciclo di addestramenti congiunti in materia di tecniche di eli-recupero e soccorso, per poi consolidarsi attraverso una serie di riunioni e confronti che hanno dato vita allo studio di una formazione specifica per il personale AVES aspirante alla qualifica di “Elirecuperatore avanzato”.

Il corso si è concluso con una breve cerimonia tenutasi, nel rispetto delle norme anti-Covid, presso la struttura dei VV.F. a Capannelle (RM). La consegna degli attestati è avvenuta alla presenza del Comandante della Scuola, Ingegner Fabio Cuzzocrea, il quale ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione soprattutto in prospettiva di un impiego interforze di figure professionali altamente specializzate nell’ambito delle emergenze e delle pubbliche calamità.

1° Lgt. Rosario GRECO