
Si è svolto presso l’Istituto Tecnico
Tecnologico “L. da Vinci” il primo corso di “Human Factor” per gli studenti
dell’indirizzo Costruzioni Aeronautiche. L’iniziativa s’inquadra nell’ambito
della certificazione EASA (European Aviation Safety Agency) – LMA (Licenza
Manutentore Aeronautico) Part. 66, per l’ottenimento dei crediti per raggiungere
la certificazione di licenza di manutentore aeronautico. Come noto, infatti, il
Da Vinci di Viterbo è l’unica scuola pubblica italiana che rilascia la
certificazione per tutti i tredici moduli della categoria B1.2 “Velivoli con
Motori a Pistoni”.

Alla realizzazione del corso hanno partecipato i soci Ranieri Geronzi, Lucio Dossi e Bruno Pagnanelli della sezione ANAE “Muscarà” di Viterbo, occupandosi attivamente della realizzazione della dispensa didattica e di altri aspetti logistici e organizzativi; infatti la sezione “Muscarà” grazie ad un affiatato gruppo di soci supporta, oramai da diverso tempo, le attività extracurricolari della scuola.
Un’opportunità per gli studenti del corso COA, che altrimenti per ottenere lo stesso risultato si dovrebbero rivolgere alle scuole aeronautiche private italiane, con un notevole esborso economico e un successivo periodo di studi di due anni dopo il diploma.
L’obiettivo del corso, è anche quello di sottolineare come il comportamento umano è influenzato dall’ambiente, dalle emozioni e dalle capacità cognitive e sociali in cui si opera. Un argomento oggi all’ordine del giorno, che, di fatto, supera, gli aspetti tecnici e tecnologici.
Il corso, a cui hanno aderito oltre 20 alunni, è stato tenuto da un docente di tutto rispetto, il Generale di Divisione Aerea Carlo Landi, uno dei massimi esperti di sicurezza aerea, che ha ricoperto numerosi incarichi in ambito aeronautico, e oggi Coordinatore del Progetto “Volare Sicuri” nonche vice-presidente Unione Giornalisti Aerospaziali Italiani (Ugai). I prossimi passi a cui la scuola si sta orientando, sono il riconoscimento di Scuola Certificata EASA 147, l’ampliamento anche alla categoria B1.1 “Velivoli con motori a Turbina” e l’avvio di una scuola di volo per l’ottenimento di brevetto da pilota.
Prof. Ranieri Geronzi