Elicottero del 4° “Altair” impegnato nelle ricerche di un alpinista disperso sull’Adamello

Il 17 luglio 2017, alle ore 19:15 circa, il 4° reggimento AVES “Altair” ha ricevuto, dal comando operazioni aeree dell’Aeronautica militare di Poggio Renatico, un’allerta relativa ad un alpinista disperso sul gruppo montuoso dell’Adamello.

A seguito di un’allerta relativa ad un alpinista disperso sul gruppo montuoso dell’Adamello, un UH-205A del 4° reggimento AVES “Altair” decollava all’alba de 18 luglio 2017 alla volta della località Temù (BS), da dove iniziava il trasporto degli operatori delle squadre del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico (CNSAS), in prossimità del Corno Bianco a quota 3050 mt..

L’attività di ricerca, protrattasi per l’intera giornata con il riposizionamento successivo di diverse unità di soccorso, è stata condotta lungo le creste ed i crepacci tra il Monte Adamello e Punta del Venerocolo, secondo le indicazioni fornite dal personale del CNSAS. Dopo una intensa attività in alta quota, le ricerche venivano interrotte per riprendere all’alba del giorno successivo.

L’attività si concludeva nella mattina di mercoledì 19 luglio, con il ritrovamento del corpo senza vita dell’alpinista altoatesino Thomas Haller, rinvenuto dai soccorritori in fondo ad un crepaccio tra il Passo Brizio ed il Corno Bianco.

Il 4° “Altair”, che da sempre opera in stretta collaborazione con le squadre del CNSAS, garantendo un assetto di pronto intervento in 24/7, anche in questa occasione si è impegnato al massimo per garantire il supporto alle squadre di soccorso e si unisce al cordoglio per la morte dello sfortunato alpinista.

 Ten. Emanuel Contino

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