Esercitazione continuativa per gli  equipaggi di volo di prossimo impiego nelle missioni fuori area

Si è conclusa lo scorso 13 marzo, presso l’aeroporto “Pitagora” in località S. Anna di Crotone, l’esercitazione continuativa “Fretensis” 2018, diretta dal Comandante del 2° Reggimento AVES “Sirio”, Tenente Colonnello Maurizio Sabbi, che ha visto il Reggimento costituirsi quale comando mounting HQ per verificare lo stato di approntamento del 50° Task Group AVES e delle cellule S3 ed SV per un futuro impiego in teatri operativi.

L’attività, fortemente voluta dal Direttore di esercitazione per la prima volta nell’aeroporto di Crotone, realtà ambientale e addestrativa completamente nuova alla compagine dell’AVES, ha messo a dura prova l’esperienza ormai decennale di tutto il personale del 2° Sirio. La componente terrestre di supporto logistico ha dovuto affrontare le difficoltà nella gestione di un accampamento completamente autonomo con condimeteo avverse durante tutte le fasi dell’esercitazione, montaggio, condotta e ripiegamento; nondimeno la componente di volo che, a conferma della ormai solida professionalità, ha gestito una attività di tre giorni senza soluzione di continuità.

In particolare, gli equipaggi del 2° Sirio, hanno condotto e pianificato missioni in cui lo scenario ipotizzato richiama quello del teatro operativo di futuro impiego, recupero di personale ferito – MEDEVAC (Medical Evacuation) in ambiente non permissivo, missioni di esplorazione e sorveglianza dell’area d’impiego, al fine di raggiungere il livello addestrativo “Avanzato”, espresso nella spiccata e ormai consolidata standardizzazione procedurale della componente di trasporto tattico (AB 212 e AB 412) tipica di questa unità dell’Aviazione dell’Esercito.

Le missioni di volo sono state condotte in ambiente diurno e notturno, senza preavviso, per rispettare l’aderenza a un’eventuale situazione reale e allo scenario di riferimento, concludendosi nei tempi previsti e nel più alto livello di professionalità e competenza.

Il  Team di valutazione, presente all’esercitazione, ha espresso, a nome del Comando Aviazione dell’Esercito che aveva affidato al 2° Reggimento Sirio il compito dell’approntamento, la sua piena soddisfazione per l’alto livello di addestramento e conoscenza dottrinale e procedurale dimostrata dall’unità impegnata durante tutte le fasi addestrative.

Magg. Gianluca Prestia

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