
Lo scorso 7 settembre si è svolto, presso la caserma “Donato Briscese” di Legnago, sede dell’8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti Folgore, la cerimonia di avvicendamento al Comando di Reggimento. Il colonnello Carlo Di Pasquale, in servizio al Reggimento dal settembre 2016, ha ceduto il comando al colonnello Antonio D’Agostino, che negli ultimi tempi è stato in forza al Comando per la formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito. Per il colonnello D’Agostino si tratta in effetti di un ritorno, egli era conosciuto alla “Briscese”, avendovi in passato comandato il Battaglione.
Nato a Pescina, in provincia dell’Aquila, il 29 settembre 1971, laureato in ingegneria civile, ha ricoperto importanti incarichi in ambito nazionale e internazionale, con missioni in Macedonia, Kosovo, Iraq e Afghanistan. Completato il Corso di stato maggiore e pluritematico dell’Esercito, viene assegnato al NATO Rapid Deploye Corps, Italy; successivamente, completato il Corso superiore di stato maggiore interforze, viene assegnato alla NATO Bi-Strategic Partnership Division, SHAPE – Belgio. Nel 2017, ancora a Kabul, con l’incarico di Executive Officer del RS DCOS Support e del Rappresentante militare nazionale italiano.
La cerimonia di avvicendamento si è svolta alla presenza del generale Rodolfo Sganga, Comandante della Folgore, e di molte autorità civili, militari e religiose del territorio; erano presenti anche il Gonfalone della città di Legnago e i Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Al termine dell’allocuzione di saluto del colonnello Di Pasquale, il generale Sganga ha ringraziato il Comandante uscente per il lavoro svolto in seno al Reggimento, che si è distinto, sotto la sua guida, in un opera di grande valore civile e militare sia in territorio nazionale, guadagnandosi la medaglia d’argento al valore dell’Esercito per la Bandiera di guerra del reparto, che all’estero.
Rivolgendosi poi al nuovo comandante, gli ha assegnato la seguente “mission”: “Questo Reggimento è meraviglioso, per storia e tradizione militare, solidissimo ed estremamente professionale, anche se tante sono le difficoltà. Non prendere decisioni senza prima pensare che questi moderni leoni di El Alamein sono la tua famiglia. Guidali sempre con l’esempio, mai con il grado”.
Particolari emozioni ha suscitato nei presenti l’inno cantato con forte passione dai soldati del Reggimento.
Al termine della cerimonia, il Comandante D’Agostino ha rivelato che il nuovo incarico:“è il sogno di una vita”. Proseguirò senz’altro nel solco tracciato dal mio predecessore – ha continuato – senza dimenticare il forte radicamento sul territorio di questo glorioso Reggimento”.
Emozionati, i familiari del neo Comandante, figlio del socio ANAE della sezione Muscarà colonnello Mario D’Agostino, che hanno assistito alla cerimonia insieme ai tanti amici che hanno voluto condividere questo momento speciale, arrivando da diverse città e reparti militari d’Italia.
Peppino Torresi