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Viterbo, 2 Luglio 2015 – Alle 18.30 presso l’aeroporto “Fabbri” di Viterbo, si è svolta la cerimonia conclusiva di “Italian Blade 2015”. Sul finire del giorno, ammainando la bandiera è calato anche il sipario sulla più grande esercitazione con elicotteri militari di tutto il 2015. Il bilancio finale dell'”Italian Blade” è ottimo: 1200 persone di sette nazionalità diverse hanno lavorato e cooperato insieme per 15 giorni, pianificando e portando a termine numerose missioni di grande complessità e consentendo agli equipaggi di volare per quasi 600 ore con tutti e 32 gli elicotteri europei rischierati sulla base di Viterbo. Oltre all’enorme lavoro svolto da tutti i militari coinvolti, l’esercitazione ha avuto risvolti positivi per tutte le forze armate che hanno partecipato all’evento, le quali hanno visto la loro capacità di interoperare elevarsi a ottimi livelli, ma ciò che più conta è che i vari contingenti hanno imparato a convivere e a sentirsi parte di un unica forza armata con obiettivi comuni. Come ha detto nel pomeriggio il rappresentante dell’EDA (European Defence Agency) Andy Gray:”Il fulcro di tutto sono sempre le persone, dobbiamo imparare a fidarci l’uno dell’altro, a sentirci uniti e ad avere fiducia in chi ci sta accanto, a prescindere dalla sua nazionalità. Se impareremo questo saremo sicuramente una forza armata, più efficace e interoperabile”. Il Comandante dell’Aviazione dell’Esercito Antonio BETTELLI prima di congedare il personale ha voluto rivolgere a tutti un saluto:”Sono orgoglioso dei risultati che tutti voi avete saputo ottenere nel corso di questa esercitazione, auguro a tutti voi di poter custodire e tramandare questa significativa esperienza quale seme per un futuro di sempre maggiore integrazione fra le nazioni europee”. Da domani tutti i partecipanti torneranno a casa portando con sé la consapevolezza che la condivisione di esperienze e procedure sia l’unica via che potrà consentire di raggiungere gli obiettivi comuni e comunitari.