LA TASK FORCE “ALTAIR” AI CaSTA 2019

Dobbiaco, 23 febbraio 2019. Una task force dell’Aviazione dell’Esercito a guida 4° reggimento Aviazione dell’Esercito “Altair” ha preso parte all’esercitazione tecnico-tattica e di soccorso in montagna, organizzate nell’ambito dei 71^ Campionati Sciistici delle Truppe Alpine, svolti quest’anno nelle aree dell’Alta Pusteria e del Cadore.

I CaSTA rappresentano un importantissimo momento addestrativo che coinvolge oltre 2000 militari e sono una preziosa occasione di condivisione di tecniche alpinistiche, orientate in maniera sempre più attenta all’intervento in caso di soccorso in situazioni critiche di emergenza e in casi di pubblica calamità.

La task force “Altair”, comandata dal Colonnello Massimiliano Belladonna è stata composta da un nucleo di comando e controllo, tre elicotteri AB-205 ed equipaggi di volo del 4° reggimento AVES “Altair” , da una pattuglia di due A-129 D del 5° reggimento AVES “Rigel”, da un CH-47 F del 1° reggimento AVES “Antares”. Personale di supporto al suolo, nucleo rifornimenti e antincendio del 4° “Altair” hanno completato la task force per un totale di circa 75 persone.

Nell’esercitazione tecnico-tattica “Aquila Blu”, gli assetti ad ala rotante sono stati impiegati per supportare la manovra degli uomini dell’8° reggimento alpini, impegnati ad assicurare il controllo di un’area al confine con forze ostili. La task force ha quindi condotto missioni d’inserzione di alpini paracadutisti mediante aviolancio con tecnica di caduta libera dagli AB-205, inserzione di due obici da 105/14 mm con relative squadre pezzo tramite elitrasporto tattico di un CH-47F, sfruttando la cornice di sicurezza fornita da una pattuglia di A-129 con compiti di scorta e supporto di fuoco.

L’intervento degli aeromobili dell’Aviazione dell’Esercito ha dimostrato come la possibilità di manovrare nella 3^ dimensione, sfruttando rapidità d’intervento e sorpresa, rappresenti un vero moltiplicatore di capacità per conseguire la superiorità tattica nei confronti dell’avversario.

Ma i CaSTA sono stati soprattutto l’occasione per dimostrare le capacità acquisite per intervenire in caso di soccorso, in particolare quelle sviluppate tramite l’addestramento sinergico tra Aviazione dell’Esercito e Truppe Alpine.

L’esercitazione di soccorso in montagna “Lupo Bianco” condotta sul lago ghiacciato di Misurina, ha visto impegnati gli esercitati in uno scenario caratterizzato da abbondanti nevicate, dove le condizioni meteo sfavorevoli e alcune valanghe hanno richiesto numerosi interventi delle squadre di soccorso.

In particolare è stata dimostrata la capacità di intervenire in maniera efficace con il verricello di soccorso di un AB-205 sul lago ghiacciato, per il recupero di personale in pericolo di vita, grazie al binomio formato con il recuperatore militare, personale qualificato ad operare a bordo degli elicotteri dell’Aviazione dell’Esercito, impiegando il verricello in ambiente impervio. A seguire, un CH-47F è intervenuto per elitrasportare una squadra di soccorso alpino militare, rilasciandola sul terreno con la tecnica di discesa rapida fast rope per intervenire nel soccorso di personale bloccato a bordo di mezzi travolti da una valanga.

Le capacità sviluppate sono la massima espressione della possibilità della Forza Armata di far fronte a situazioni critiche di emergenza e pubbliche calamità. Operare in maniera efficace, in ambienti impervi, di giorno e di notte, è un valore aggiunto con cui l’Esercito è in grado di concorrere alla macchina dei soccorsi in favore della popolazione.

Emanuel Contino