L’Aviazione dell’Esercito alla 92^ Adunata degli Alpini

Anche quest’anno l’Aviazione dell’Esercito, rappresentata per l’occasione dal 34° gruppo squadroni AVES “Toro” del 4° reggimento AVES “Altair”, non poteva mancare alla tradizionale Adunata Nazionale degli Alpini tenutasi nella favolosa città di Milano.

La 92^ edizione si è svolta dal 10 al 12 maggio e circa 600.000 persone hanno invaso la città nei giorni della manifestazione, attratti dalle numerose iniziative e dallo spirito degli alpini durante un momento di grande festa. Il 34° gruppo squadroni AVES “Toro”  ha partecipato schierando uno stand dimostrativo e un elicottero UH-205A alla “Cittadella degli Alpini”, allestita presso il parco Sempione nella meravigliosa cornice del Castello Sforzesco, dove sono stati messi in mostra molti mezzi e materiali in dotazione alle Truppe Alpine e alla protezione civile, che hanno permesso ai tanti visitatori di toccare con mano gli equipaggiamenti in dotazione. La presenza dell’elicottero ha attirato immancabilmente tantissimi curiosi, tra i più piccoli e tra i nostalgici delle passate esperienze fatte a bordo dell’instancabile “mulo” dell’aria.

Nello stand dell’Aviazione dell’Esercito sono stati esposti gli equipaggiamenti di sopravvivenza, il flight jacket modello “REOS” (Reparto Elicotteri Operazioni Speciali), lo zaino di sopravvivenza per l’ambiente montano e numerose fotografie delle  attività effettuate con il Soccorso Nazionale Alpino o con la Protezione Civile, a sottolineare l’impiego “duale” dell’Aviazione dell’Esercito che sempre più si adopera a favore della comunità, soprattutto in occasione di calamità naturali.

Infine all’interno di una tenda è stato realizzato uno scenario notturno dove poter provare, attraverso l’impiego degli apparati a intensificazione di luce (NVG), le sensazioni di visione notturna, verde monocromatica, che consente agli equipaggi dell’AVES di operare anche di notte.

Il personale del reparto, che ha ricevuto anche la visita del Ministro della Difesa, ha   accolto e intrattenuto con piacere i visitatori, esaltando le caratteristiche dell’Aviazione dell’Esercito che  storicamente da sempre opera con le Truppe Alpine conferendo loro mobilità, flessibilità e rapidità. Questo rapporto di forte vicinanza, non solo fisica, con gli alpini è sempre stato intenso e sincero, grazie a una stretta e sinergica collaborazione che ha consentito di lavorare, in un ambiente ostile come quello della montagna, in sicurezza e armonia. In particolare, in un’ottica d’impiego “Dual Use”, le innumerevoli attività svolte hanno consentito di sviluppare, affinare e consolidare tecniche e procedure di soccorso che hanno reso possibili interventi, tempestivi ed efficaci, in aiuto alla popolazione civile su terreni impervi e non accessibili con mezzi ruotati.

L’appuntamento con gli amici alpini è stato rinnovato per la prossima adunata del 2020 che si svolgerà nella città di Rimini.

Magg. Alessandro Guadagno

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