Missione in Iraq: la Griffon rende omaggio ai Caduti

I baschi azzurri dell’Airmobile Task Group Griffon della missione in Iraq ricordano i colleghi caduti nel 2005 in un incidente di volo nel sud del paese

Si è svolta nel pomeriggio di sabato 29 maggio presso la base dell’ Airmobile Task Group Griffon l’unità dell’Aviazione dell’Esercito che opera nella Missione in Iraq e più precisamente ad Erbil, nel Kurdistan iracheno, nel rispetto delle norme a contrasto della pandemia da Covid-19, una breve quanto sentita cerimonia in ricordo degli Aviatori caduti sedici anni orsono nei pressi di Nassiriya. 

Il personale tutto della ‘Griffon’ con in testa il suo Comandante, Tenente Colonnello Francesco Colucci, si è voluto raccogliere per onorare la memoria di quattro colleghi dell’equipaggio ‘Milan 63B’ che nell’ambito dell’Operazione Antica Babilonia nella notte del 30 maggio 2005 a bordo del loro elicottero AB412 hanno prematuramente perso la vita a causa di un tragico incidente di rientro da una missione di trasporto in Kuwait.

A pochi kilometri a sud di Nassiriya, nei pressi della base di Tallil, l’impatto fatale con il suolo.

L’equipaggio era composto dai piloti Tenente Colonnello Giuseppe Lima e dal Capitano Marco Briganti , e dai tecnici operatori di bordo il Maresciallo Capo Massimiliano Biondini e il Maresciallo Ordinario Marco Cirillo.    

A loro è dedicata all’interno della base accanto all’effigie della ‘Madonna di Loreto’, Celeste Patrona degli Aviatori, una targa commemorativa a ricordo del loro sacrificio presso la quale è stata deposta una corona di fiori bianchi.

Dopo gli onori ai Caduti le sempre commoventi note del ‘Silenzio’ hanno suggellato la solennità del momento e della riconoscente memoria.

Al termine è stata concelebrata la Santa Messa dai due Cappellani Militari in avvicendamento nella Missione in IraqDon Giovanni e Don Elio, nella quale non sono mancati ulteriori spunti di riflessione e raccoglimento in onore dei Caduti.

fonte difesa.it

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