Numero 2 marzo aprile 2019

Editoriale

Quando leggerete questo numero de “il Basco Azzurro” saremo alla vigilia dell’assemblea generale dei soci che, come da statuto, quest’anno prevede il rinnovo delle cariche sociali. Lo scorso anno alla scadenza statutaria, per celebrare il 35° anniversario della costituzione della specialità, l’assemblea si svolse all’interno della caserma “Dante Chelotti”, grazie alla entusiastica disponibilità del comandante del Centro Addestrativo Aviazione dell’Esercito. In quell’occasione l’assemblea, relativamente alla relazione annuale sullo stato dell’Associazione, fu sostanziata dalla prestigiosa presenza del Comandante dell’AVES Gen. Paolo Riccò, dei Comandanti del CAAE, del Sostegno AVES e dei Reggimenti, con i rispettivi Sottufficiali di Corpo. Fu un momento straordinario e coinvolgente tra il personale in quiescenza e quello in servizio che ha portato entusiasmo e fattiva collaborazione.
Come già ricordato più volte, si trattò di un evento che permise all’ANAE e all’AVES di gettare le basi per condividere e programmare nuovi e impegnativi progetti, molti dei quali, individuati e definiti negli ultimi anni, hanno visto la loro realizzazione proprio in quello appena trascorso. Tra i tanti ricordo la consegna del vessillo alla neo-costituita sezione “Vega di Rimini” che per volere del Comandante di Reggimento, è avvenuta in occasione delle celebrazioni del ventesimo anniversario della costituzione del 7° Reggimento AVES “Vega” sull’aeroporto Giannetto Vassura di Rimini, nonché l’accordo di collaborazione tra l’AVES e l’ANAE, connesso con la gestione della sala museale/cimeli della Specialità. L’intensa sinergia, che da diversi anni si è stabilita tra i due Enti, è rilevabile nella copertina di questo numero de “il BA”: il Comandante dell’AVES e il Presidente dell’ANAE insieme al Ministro della Difesa On. Elisabetta Trenta.
Tutto ciò mi ha convinto dell’importanza di continuare sulla strada intrapresa e di concerto con il Consiglio Direttivo Nazionale, ho invitato il comandante dell’AVES, il comandante del CAAE e i comandanti degli Enti operativi e di supporto – a onorarci della loro presenza – per l’importante momento statutario che andremo a vivere. A tal proposito quest’anno la cerimonia del 68° anniversario della costituzione della Specialità sarà stigmatizzata dalla consegna al CAAE e ai Reggimenti AVES della bandiera di guerra che andrà a sostituire lo stendardo, consegnato il 3 ottobre 1999, a seguito del cambio di inquadramento della Specialità. Per molti soci sarà sicuramente un momento carico di ricordi e di intensa emozione nel vedere nuovamente sfilare i nostri vessilli insieme alle gloriose bandiere dell’AVES.
Infine mi piace sottolineare, ancora una volta, come il Basco Azzurro riesca a far coesistere storia e attualità: vengono riportati eventi riguardanti la storia in senso lato e quelli che hanno interessato la nostra specialità attraverso scritti con puntuale ricerca storica, nonché articoli riguardanti le attività dei Baschi Azzurri in servizio, inoltrati dalle sezioni territoriali.
Vorrei concludere questo editoriale invitandovi a leggere la lettera di un socio che troverete nelle pagine successive, relativa all’articolo apparso su “il BA” numero 3/2018 dal titolo: Museo dell’aria in Friuli.
Di seguito un piccolo frammento della lettera: “Il tema di un Museo dell’Aria, da Voi per primi evidenziato con detto articolo, è stato poi ripreso sul Gazzettino, su il Piccolo e sul Messaggero Veneto i più diffusi quotidiani del Friuli”.
Non credo che quanto riportato, necessiti di ulteriori considerazioni a dimostrazione dell’importanza che il Basco Azzurro si è conquistato sia all’interno della stampa specializzata, sia in quella di nicchia e in quella a diffusione nazionale.

Buona lettura a tutti e arrivederci a Viterbo
Il Presidente Nazionale Sergio Buono

In questo numero:

Il Presidente dell’ANAE e il Ministro della Difesa

In occasione della visita del Ministro della Difesa onorevole Elisabetta Trenta, al CAAE di Viterbo, lo scorso 7 marzoil presidente dell’Associazione Nazionale dell’Aviazione dell’Esercito, Gen. (ris) Sergio Buono, in un colloquio con il Ministro, ha prospettato alcune problematiche di interesse dell’ANAE e dell’associazionismo in generale.
Collaborazione tra la Forza Armata, l’Associazione e le Scuole.
Medaglia di lunga navigazione aerea per equipaggi fissi di volo.
Carta Multiservizi Difesa/Modello ATe (CMD/mod.ATe) al personale posto in quiescenza, con possibilità di rinnovo presso gli Enti militari presenti sul territorio.
Durante visita del Ministro della Difesa, il Presidente dell’Associazione Nazionale Aviazione dell’Esercito, che ha offerto al Ministro, i due libri prodotti dall’Associazione riguardanti la Grande Guerra.

Alfiere della Repubblica Italiana

di Marino Zampiglia

“Mi chiamo Chiara Bordi, ho 18 anni e vengo da Tarquinia, un paesino in provincia di Viterbo. Se dovessi raccontare la mia vita, partirei dal 6 luglio del 2013. Non perché prima non abbia vissuto, ma perché quel giorno mi ha definitivamente, nettamente, drasticamente cambiato la vita”.

A Chiara Bordi, figlia di un sottufficiale che indossa il Basco Azzurro, in  servizio a Viterbo, insieme ad altri 28 giovani nati dal 1999 al 2008, è stato conferito dal Presidente della Repubblica On. Mattarella, il prestigioso riconoscimento per essersi distinti come “costruttori di comunità, attraverso la loro testimonianza, il loro impegno, le loro azioni coraggiose e solidali. Modelli positivi di cittadinanza ed esempi dei molti giovani meritevoli del nostro Paese.

Un “tranquillo” venerdì agli inizi di Italair

di Giancarlo Calligari

Un articolo di giornale ingiallito dal tempo mi aiuta a rispolverare gli archivi della memoria, a far riaffiorare avvenimenti sopiti, a ricordare …..e poi, a supporto di una mente a volte un poco pigra, in cantina ci sono scatoloni che raccolgono 40 anni di vita militare, di missioni in teatri operativi, storie di pericoli e sacrifici che spesso hai tenuto  nascosti a Tua  moglie, per non farla preoccupare quando eri lontano, e che hai gelosamente conservato solo per te! “Tutto bene, non credere a quello che leggi sui giornali, torno presto…”

Doveva essere un giorno come tanti, quel venerdì del 18 gennaio 1980…

Lo Sciopero delle Jugolire

di Massimiliano Zonta

Il cosiddetto “Sciopero delle Jugolire” nacque spontaneamente a Capodistria quando, alla fine dell’ottobre 1945, le autorità jugoslave occupanti decisero di far convertire obbligatoriamente alla popolazione la valuta italiana, finora utilizzata e avente corso legale, con le cosiddette jugolire.

Questa nuova valuta, cambiata con rapporto di parità 1:1 con la lira italiana, allora utilizzata correntemente nella cosiddetta “Zona B”, non aveva alcuna copertura economica, quindi il suo valore reale era pari a zero…

1° Corso Allievi Sottufficiali Piloti di Elicottero

di Gianfranco Malachini

Nel 1964, un passante, percorrendo il sottopassaggio della stazione FS di Genova-Brignole, notava il manifesto relativo al concorso per 25 Allievi Sottufficiali dell’Esercito… Così, l’ALE ha avuto tra le sue fila, per tanti anni, un validissimo pilota istruttore, collaudatore, innamorato del volo e delle cui notevoli capacità istruzionali hanno usufruito molti allievi piloti.

E.S. così mi ricorda il suo ingresso nell’ALE “quando avevo 9/10 anni, 1954/55,  un elicottero Sikorsky S58, della base americana di Verona, atterrò vicino a casa mia. Mi fecero salire a bordo assieme ad altri ragazzini e me ne innamorai. Nell’autunno del 1963 trovai casualmente il bando di concorso per il nostro corso sperimentale, su un pezzo di giornale che avvolgeva l’insalata comperata da mia madre, allora non c’erano i sacchetti di plastica. Il resto è la storia della nostra splendida avventura”.

50° Anniversario del 55° Corso P.O.E.

di Enzo Nolletti

Incredibile!
In un mondo tecnologico, avido di futuro, ricco di sofisticazioni, di elettronica, c’è qualcuno che, affascinato dalla copertina del calendANAE 2018, torna improvvisamente indietro nel tempo e come in una fiaba, vede un “traliccio metallico” sulla cui estremità è posta una enorme “bolla di sapone” e dentro quella bolla, vede se stesso.
Eravamo in diciassette, – i superstiziosi dicevano 16+1!

1° Gr. Sqd. di Sostegno AVES “Sestante”

di Cesare Rutili

Era la fine dell’estate del 1997 ed arrivò, come un fulmine, la notizia del nuovo assetto organico del CAE a partire dal successivo 1 ottobre: sparivano, dopo quasi 50 anni di vita, la Compagnia Comando e Servizi, il Reparto Corsi e il Reparto Mezzi Aerei.

Al loro posto venivano costituiti tre nuovi Gruppi Squadroni che, come tradizione dell’AVES, dovevano avere i nomi di tre costellazioni celesti.

Ai comandanti dei tre nuovi reparti fu affidato il compito di cercare nella mappa del firmamento la costellazione che avrebbe dato il nome al proprio reparto.

La Task Force “Altair” ai CaSTA 2019

di Emanuel Contino

Dobbiaco, 23 febbraio 2019. Una task force dell’Aviazione dell’Esercito a guida 4° reggimento Aviazione dell’Esercito “Altair” ha preso parte all’esercitazione tecnico-tattica e di soccorso in montagna, organizzate nell’ambito dei 71^ Campionati Sciistici delle Truppe Alpine, svolti quest’anno nelle aree dell’Alta Pusteria e del Cadore.

Raduno 2019  “Pegasini del Sud”

di Pino Avaro

2 febbraio 2019 ore 10:00 sotto la timpa di Acireale, borgo marinaro S. Maria la Scala, un mare da ammirare per la sua limpidezza tra le rocce frastagliate di pietra lavica, appuntamento tra ex, e non solo, del magnifico  30° Pegaso.

La leggenda dell’Aviatrice Amelia Earhart

Amelia Earhart, la più famosa donna aviatrice della storia, scomparve misteriosamente con il suo aereo il 2 luglio 1937, vicino all’isola di  Howland, nell’Oceano Pacifico. Aveva percorso 35mila chilometri e ne mancavano 11mila per compiere un’impresa epica, mai tentata da una donna: il giro del mondo sul monoplano bimotore Lockeed L-10 Electra, seguendo la rotta equatoriale, il massimo diametro di rotta percorribile.

Cosa accadde dopo la sua ultima trasmissione radio alle 8.43 del 2 luglio 1937? Annegò nell’Oceano, con il suo copilota Fred Noonan? Oppure fu rapita dai giapponesi, come in una spy story?