Nuovi gradi per le qualifiche e le cariche speciali nelle FF.AA.

“Il recente riordino delle carriere è stato ispirato dall’esigenza di meglio valorizzare le professionalità e le esperienze del personale non dirigente, con particolare riferimento ai ruoli dei Graduati di truppa, dei Sergenti e Brigadieri e dei Marescialli, nonché di realizzare un più armonico sistema di avanzamento, tale da premiare il merito e uniformare il trattamento del personale all’interno del comparto Difesa e Sicurezza. La definizione dei nuovi gradi per le qualifiche e le cariche speciali, introdotte proprio con il riordino delle carriere, rappresenta il punto di arrivo di questo importante processo”.

Con queste parole il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, ha voluto salutare la presentazione della foggia dei nuovi gradi, avvenuta in data odierna.

I nuovi gradi, per la cui realizzazione si è tenuto conto sia delle indicazioni da parte delle Forze Armate e della Guardia di Finanza, sia del parere della Rappresentanza Militare, sono stati concepiti per garantire la necessaria omogeneità e identificabilità all’interno del comparto, prevedendo l’aggiunta di nuovi elementi, ma senza intaccare la foggia degli attuali e salvaguardando le radici storiche delle uniformi.

Si è così deciso di contraddistinguere le qualifiche speciali, per i gradi di Caporal Maggiore Capo Scelto/Appuntato Scelto “Qualifica Speciale” e per i gradi di Sergente Maggiore Capo/Brigadiere Capo “Qualifica Speciale”, attraverso l’aggiunta di una stelletta a cinque punte agli attuali gradi. Invariata, invece, la foggia dei gradi del Luogotenente, mentre il grado apicale del Ruolo Marescialli, Primo Luogotenente “Qualifica Speciale” per Esercito, Marina e Aeronautica e Luogotenente “Carica Speciale” per i Carabinieri e la Guardia di Finanza, si caratterizza per il suo sfondo rosso  e per la presenza di due stellette a sormontare i caratteristici tre binari.

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