Per non dimenticare.

L’11 febbraio 2018, il silenzio era….. assordante.

Unica nota era il fruscio di tante bandiere e di tanti vessilli che garrivano al vento. Il corteo, partito da Piazza Verdi, consueto luogo di raduno, marciava ordinato e compatto per via Marconi, attraversava piazza del Sacrario, fino a raggiungere Porta Faul.
La marcia silenziosa ha contribuito riflettere e ricordare il martirio di tanti italiani spinti nelle foibe e morti per la sola colpa di essere italiani.
Lacrime hanno bagnato il volto dei familiari intervenuti alla cerimonia.
La giornata del ricordo fu istituita con legge 30 marzo 2004, n. 92 in memoria delle vittime delle foibe dell’esodo giuliano–dalmata e delle vicende del conflitto orientale.
La cerimonia commemorativa ha avuto luogo nella piazza antistante Porta Faul, dove un semplice monumento dà testimonianza di quei tragici fatti.

Tra le numerose Associazioni Combattentistiche e d’Arma spiccavano i numerosi Baschi Azzurri e il vessillo della sezione Muscarà.

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