


Il 3 ottobre, si è svolto a Viterbo il quarantennale del 32° (ex 34°) corso piloti osservatori di aeroplano. Alla manifestazione hanno partecipato dodici frequentatori con le rispettive consorti e la signora Adriana, consorte del compianto col. Cervellini. Momenti particolarmente toccanti sono stati la santa messa officiata da don Salvatore cappellano della scuola di fanteria di Cesano e la cerimonia della deposizione di un cuscino di fiori al monumento dei Caduti dell’AVES.
Grande interesse ha suscitato la visita alla sala storica dell’AVES con la descrizione dei principali cimeli ivi conservati fatta dal curatore stesso colonnello Giovanni Tonicchi.
Come ormai tradizione, il 32° corso POA, si è gemellato con il 72° Corso POE e il 61° Corso SPOE alla presenza del comandante dell’AVES gen. Bettelli e del comandante del Centro Addestrativo AVES gen, Mazzieri.
La ricorrenza ha avuto il suo momento “clou” con il discorso commemorativo fatto dal capo corso gen. Antonio Lattanzio che oltre a ricordare gli eventi che hanno caratterizzato “questi primi 40 anni” alcuni dei quali fanno parte della storia della Specialità, ha voluto anche ricordare come il corso, ha nel suo DNA, un particolare link con l’ANAE. Due infatti sono i presidenti che il 32° corso piloti d’aeroplano ha fornito all’Associazione Nazionale Aviazione dell’Esercito. A tal proposito il gen. Sergio Buono, presidente dell’ANAE e appartenente al corso, è intervenuto stimolando tutti i partecipanti, non solo ad iscriversi all’Associazione (qualcuno dei presenti ancora non fa parte dell’Organismo), ma anche a dedicare un po’ del loro tempo partecipando attivamente alla vita delle sezioni con idee e proposte tendenti a consolidare e se possibile migliorare l’attività associativa.