
Il 10 gennaio presso la caserma Nacci, alla presenza del prefetto e del sindaco di Lecce, ha avuto luogo la toccante cerimonia per la ricostituzione del Reggimento di Cavalleria 15° Lodi. Il reggimento ha preso il posto del disciolto 31° “carri”, dotando la Brigata Pinerolo di una Unità esplorante più mobile e flessibile. Sciolto 24 anni prima, il reggimento ha lo stendardo decorato di ben 3 medaglie d’argento al valor militare.
Ha combattuto il Libia nella guerra Italo-turca nel 1911 e in Tunisia nella II Guerra Mondiale, a Kasserine a fianco delle truppe tedesche, imponendo una battuta di arresto alle unità alleate. È stato presente anche nei Balcani e successivamente ha avuto una medaglia di bronzo per il soccorso alle popolazioni civili nell’alluvione nel Piemonte. Alla cerimonia erano presenti alcuni ex-comandanti, tra i quali il nostro socio ed ex-comandante del CAE, Generale Massimo Dal Piaz. È stata una grande emozione rivedere “al Vento” lo stendardo di Lodi. Sembrava quasi di sentire le parole che il grande poeta e patriota Gabriele D’Annunzio, lanciava nella sua opera “la Merope”, terminando con il grido che è poi diventato il motto del reggimento “Lodi S’immola”
Angelo Valentini