Sezione Rigel

Le celebrazioni e i ricordi per la data del 4 Novembre sono state particolarmente sentite e hanno avuto un importante eco in tutto il Friuli Venezia Giulia e la provincia pordenonese non si è smentita. La Sezione ANAE “Rigel” è stata presente con suoi soci e vessillo in numerose cerimonie che hanno interessato tutta la regione per ricordare degnamente il Centenario della Grande Guerra che nel novembre del 1918 si concludeva vittoriosamente proprio qui in questa Regione e nel vicino Veneto, restituendo Trento e Trieste alla Madre Patria.

Il 2 novembre scorso abbiamo ricordato tutti i caduti, italiani e austro ungarici, presso la chiesa di San Francesco in Pordenone, unitamente ad autorità militari e civili. Dopo la Messa di suffragio, in corteo, tutte le associazioni d’Arma si sono recate presso il cimitero urbano, dove, fronte alle tombe che raccolgono le spoglie anche di molti soldati della parte avversa, assieme al Cappellano, Don Arturo Rizza, è stata recitata una preghiera e impartita la benedizione.

Successivamente, si è svolta una seconda cerimonia di fronte al monumento ai caduti, con la partecipazione del sindaco della città, delle autorità civili e militari del territorio e la presenza di una moltitudine di cittadini. Dopo le allocuzioni delle autorità intervenute è stata deposta una corona di alloro alla base del monumento. La sezione “Rigel” ha partecipato con il vessillo insieme a una rappresentanza di ufficiali e sottufficiali del 5° Rgt. AVES Rigel.

Analoga cerimonia si è svolta a Casarsa la mattina del 5 novembre 2018, per consentire la partecipazione delle scolaresche della cittadina. Alla cerimonia, svolta i condizioni meteo avverse, ha partecipato un consistente numero di ufficiali e sottufficiali del 5° Rigel con il comandante e la sezione ANAE con il vessillo. Per la municipalità di Casarsa della Delizia, era presente il sindaco.

Il 4 Novembre è stato celebrato in forma solenne, sia al Sacrario di Redipuglia sia a Trieste. Nella splendida cornice della Piazza dell’ Unità d’Italia a Trieste, alla presenza del Presidente della Repubblica e del Ministro della Difesa, si è svolta la solenne cerimonia di commemorazione del centenario della vittoria del 1° conflitto mondiale.

In questa meravigliosa piazza che si apre sul mare, in un raro e bellissimo simbolismo, sono uniti il Palazzo del Municipio di Trieste, città decorata di medaglia d’ oro,  il palazzo della Prefettura, simbolo della Nazione, ed il palazzo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Una grande folla ha seguito commossa la cerimonia, intonando partecipe l’Inno Nazionale, la Leggenda del Piave ma, soprattutto la canzone “le Campane di San Giusto”,  conosciuto anche come “le Ragazze di Trieste”; parole che esprimono al massimo la gioia del ritorno all’Italia dopo le sofferenze e umiliazioni patite sia nel corso della  prima Grande Guerra sia nel tragico epilogo della seconda Guerra Mondiale, con le stragi delle Foibe e la perdita dell’Istria, Fiume, Zara, Lussino, Cherso e delle altre isole della Dalmazia.

Erano presenti innumerevoli Associazioni Patriottiche e d’Arma con il loro Labari e Medaglieri.

Anche in questo contesto non è mancata la numerosa presenza dei Baschi Azzurri della sezione Rigel di Casarsa.

 

Andrea Santarossa

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