Contrasto alla minaccia introdotta dagli aeromobili a pilotaggio remoto.

ll Capo di Stato Maggiore dell’Esercito e il Presidente del Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA) firmano l’accordo di collaborazione nel settore aerospaziale e del contrasto alla minaccia introdotta dagli aeromobili a pilotaggio remoto. Condivisione delle reciproche eccellenze e competenze nel settore aerospaziale e del contrasto alla minaccia UAV

Nella giornata del 17 maggio, presso il Circolo Ufficiali Pio IX, a Roma, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino e del Presidente del Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, Prof. Antonio Blandini, è stato siglato un accordo di collaborazione nel settore spaziale e del contrasto alla minaccia introdotta dagli aeromobili a pilotaggio remoto tra le due istituzioni.

Nel corso del suo intervento, il prof. Blandini ha evidenziato che “l’ambito aerospaziale è e sarà sempre più decisivo in una prospettiva congiunta di ricerca e di difesa. Questo accordo costituisce un momento importante nel rafforzamento della collaborazione e degli scambi tra noi, che sono già consistenti e che, nell’interesse del Paese, auspico possano sempre più consolidarsi. Il Cira è pronto a fare la sua parte”.

A suggello della firma, il Generale Serino ha voluto sottolineare quanto sia sicuramente importante per l’Esercito proseguire l’attività di ricerca di nuove tecnologie e degli innovativi strumenti per essere protagonisti nell’utilizzo pratico delle innovazioni.

Il Centro Italiano di Ricerche Aerospaziali (CIRA) è un organismo di ricerca applicata operante in ambito aeronautico e spaziale, che sviluppa progetti nell’ambito del trasporto aereo sostenibile, resiliente e sicuro, dell’advanced air mobility con velivoli autonomi e/o pilotati da remoto, dell’accesso allo spazio e dell’esplorazione spaziale, di nuovi sistemi di propulsione aeronautica e spaziale, dell’Osservazione della Terra e del volo suborbitale e stratosferico.

immagine da articolo di Analisi Difesa

L’Accordo tra l’Esercito Italiano e il CIRA si configura come una forma di collaborazione con la quale le parti, mettendo a sistema le reciproche eccellenze e competenze in queste due aree tematiche determinanti, conseguiranno indubbi risultati concreti in termini di crescita delle professionalità e dello sviluppo capacitivo, a beneficio delle attività delle due Istituzioni e dell’intero “Sistema Paese”.

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