Il 9 novembre 2016, il 3° reggimento elicotteri per operazioni speciali alla vigilia del secondo anniversario dalla sua costituzione ha ricevuto in anticipo un regalo unico: l’incontro con il Santo Padre in piazza San Pietro.
Insieme ai militari accompagnati dalle proprie famiglie, anche i “Ragazzi speciali” di Juppiter, un associazione di volontariato del viterbese recentemente gemellata con il reggimento. L’udienza con Papa Jorge Mario Bergoglio ha rappresentato un’occasione unica di avvicinamento agli alti valori cristiani che da sempre costituiscono una pietra miliare nella vita di ciascun militare. L’evento ha sottolineato il carattere partecipativo della Forza armata alla vita cristiana. Il richiamo alla fede ed alla gratuità della misericordia divina ha costituito il tema principale dell’udienza, in un’epoca in cui l’illusione della ricchezza materiale rende povero lo spirito e sempre più lento l’avvicinamento a Cristo. “Essere strumenti di misericordia farà più bene a noi che agli altri” queste le parole del Sommo Pontefice ai pellegrini riuniti in piazza San Pietro.
L’udienza si è conclusa con un colpo di scena: alla richiesta del colonnello Andrea Di Stasio, comandante del 3° REOS, di poter scattare una foto con lui e realizzare così un suo sogno, il Papa ha dato l’ordine di lasciar passare i nostri soldati che si sono stretti come in un abbraccio attorno al Pontefice e questo momento emozionante, con uno scatto, è diventato un segno tangibile della straordinaria giornata e la conferma ufficiale della realizzazione di un sogno. In ricordo della giornata speciale vissuta, il colonnello Di Stasio ha donato al Santo Padre un quadro che rappresenta la storia del reggimento e la maglietta nera simbolo del gemellaggio con l’associazione. “Juppiter”.