All’Italian ramp dell’aeroporto internazionale di Erbil, in Iraq, si è svolta l’8 marzo la cerimonia di avvicendamento del comando dell’ Airmobile Task Group Griffon, l’unità dell’Aviazione dell’Esercito del contingente italiano impiegata nella missione Inherent Resolve in Iraq . Il tenente colonnello Mirko Pompei è subentrato al tenente colonnello Mario Giorgi, da sette mesi alla guida dei baschi azzurri
All’ evento, svoltosi nel rispetto delle misure di contenimento del contagio da Covid-19 presieduto dal colonnello Piercarlo Miglio, comandante del contingente italiano in Iraq, è intervenuto il console d’Italia ad Erbil, Michele Camerota, il comandante generale della Combined Joint Task Force dell’operazione Inherent Resolve, maggior generale Jonh W. Brennan ed una rappresentanza di militari della coalizione.
Nel saluto di commiato, il tenente colonnello Giorgi si è rivolto al personale schierato dicendo: “A voi va il mio ultimo e più importante ringraziamento. Siete stati dei collaboratori di prim’ordine e sono fiero di essere stato il vostro comandante. Ogni giorno ho potuto vedere nei vostri occhi l’orgoglio di aver fatto parte di questo fantastico gruppo di professionisti in cui ognuno di voi ha dato il meglio per l’assolvimento della missione assegnata. Rivolgo un in bocca al lupo al mio collega Pompei, a cui vanno anche gli auguri del comandante della Brigata aeromobile Friuli, generale di brigata Massimiliano Belladonna”.
Il colonnello Miglio, durante il suo intervento, dopo aver rivolto un deferente pensiero a tutti i caduti, civili e militari di ogni ordine, grado e nazionalità e della coalizione che hanno sacrificato la loro vita per la lotta contro il Daesh, ha ringraziato Giorgi per gli eccellenti risultati conseguiti sottolineando come il Task Group Griffon sia diventato negli anni l’unità italiana espressione migliore d’integrazione e di unità di intenti della coalizione internazionale.
Prima di concludere Miglio ha dato il benvenuto al nuovo comandante augurandogli di raggiungere sempre maggiori successi nel nuovo incarico. Il solenne passaggio del gagliardetto ha sancito anche formalmente il trasferimento di autorità tra i due comandanti.
Fonte Perseonews
