LIBANO: ATTIVITA’ NEL PERIODO ESTIVO

4 e 15 luglio UNIFIL: ADDESTRAMENTO PER CASCHI BLU E LAF

Caschi Blu italiani, coreani e soldati delleForze Armatelibanesi (LAF) hanno concluso nei giorni scorsi un ciclo addestrativo congiunto nell’area addestrativa di Tiro, con l’obiettivo di affinare le procedure tecnico tattiche e accrescere l’interoperabilità in ambito United Nations Interim Force in Lebanon (UNIFIL) e internazionale.Il ciclo addestrativo della durata di 5 giorni (27 giugno –1 luglio) aveva quale tema predominante il combattimento ravvicinato in area urbana e il supporto medico ad esso connesso.

Nella giornata finale è stata condotta un’esercitazione live nella quale è stato impiegato il sistema di simulazione Simunition, ambientata in uno scenario urbano nel quale le forze UNIFIL e LAF agivano congiuntamente e sinergicamente per liberare alcuni ostaggi, confrontandosi e mettendo in pratica quanto appreso e affinato nei giorni precedenti.

Hanno presenziato all’esercitazione finale il Generale di BrigataMassimiliano Stecca, Comandante del Settore Ovest e del Contingente italiano, il Generale di BrigataEdgard Lawandas, Comandante della 5ª Brigata delle LAF, il ColonnelloClaudio Guaschino, Comandante del battaglione di manovra italiano su base reggimento Lagunari Serenissima e il Comandante del battaglione di manovra coreano, ColonnelloIn-Soo Kang.

Le attività sono proseguite nelle settimane seguenti, allo scopo di addestrarsi a fronteggiare disordini che potrebbero mettere a rischio la stabilità, la sicurezza e la libertà di movimento, attraverso l’impiego di assetti antisommossa per il controllo della folla.Il ciclo addestrativo appena concluso rientra tra i 12 pacchetti previsti dalla Direttiva addestrativa semestrale emanata dal Comandante del settore Ovest di UNIFIL, tesa a rafforzare la condivisione e il coordinamento delle procedure tecnico-tattiche e la familiarizzazione nell’impiego dei mezzi e dei materiali in dotazione tra Caschi Bluitaliani e LAF, implementando la sinergiad’impiego in ambito United Nations Interim Force in Lebanon (UNIFIL).

L’attività congiunta (operativa e addestrativa) con le Forze Armate libanesi è prevista dalla Risoluzione 1701 dell’ONU. Le attività prevedono anche pattugliamenti congiunti lungo la Blue Line (linea di demarcazione tra Libano e Israele) e nell’intera Area di Operazioni compresa tra il fiume Litani a Nord e la Blue Line a Sud.

5 luglio UNIFIL: CONTINUA IL SUPPORTO MEDICO ALLA POPOLAZIONE

Continuano le attività di supporto sanitario (MEDICAL CARE) che il Contingente Italiano in Libano porta avanti in favore della popolazione locale.Nei giorni scorsi, infatti, sono state svolte altre tre attività nelle municipalità di Zibqin, Tayr Harfa e Kunin appartenenti all’Areadi Operazioni a guida Italiana, nel corso delle quali sono stati 155 (48 uomini, 70 donne e 37 bambini) i pazienti visitati dai Team Medici italiani.A premessa delle attività sanitarie sono state donate: 2.000 mascherine FFP2, 2.000 mascherine FFP1, 1900mascherine chirurgiche, 64 tute protettive, 5.000 guanti in vinile, 2.000 guanti in nitrile e 30 litri di gel disinfettante. Il materiale mira a sostenere e aiutare le Autorità locali nella gestione dell’attuale periodo di emergenza sanitaria da COVID 19.Le “Medical Care” rientrano tra le attività previste dalla risoluzione 1701 delle Nazioni Unite, nel quadro del supporto alla popolazione locale. Nello specifico, i team medici si muovono “a domicilio” per prestare supporto sanitario di medicina generale alle municipalità sprovviste di un presidio sanitario pubblico e sono composti da medici e infermieri dell’Esercito Italiano inquadrati nel Comando del Sector West di UNIFIL e in ITALBATT, il battaglione di manovra su base Reggimento Lagunari “Serenissima”.

7 luglio UNIFIL: I CASCHI BLU PER LA FORMAZIONE E LE MINORANZE

Il Contingente italiano prosegue la sua opera di vicinanza alla popolazione locale offrendo un’opportunità di aggiornamento e arricchimento professionale sulle metodologie educative in favore di 25 persone tra personale specializzato ed educatori operanti nei Centres for children with Special Needs (Centri e Associazioni per bambini e ragazzi con disabilità) dell’Area di Responsabilità di UNIFIL a guida italiana.

È stato questo lo scopo del primo incontro del corso di formazione, mirato al percorso educativo e abilitativo sulla metodologia prevista dal Percorso di Arricchimento Pre-Strumentale (PAPS) che consiste in un cammino educativo e abilitativo strutturato, applicabile a bambini con diversi tipi di disabilità intellettive e disturbi dell’apprendimento a partire dai 18 mesi di età, attraverso attività ludiche mediate dall’adulto. L’obiettivo del percorso di apprendimento è quello di supportare la strutturazione delle attività cognitive primarie dei bambini, prerequisiti trasversali per qualsiasi forma di apprendimento futuro.

12 e 27 luglio UNIFIL: DELEGAZIONE DELL’ORDINE DI MALTA IN VISITA AL CONTINGENTE ITALIANO

Una delegazione dell’Associazione dell’Ordine di Malta in Libano, guidata dal Presidente Marwan Sehnaoui, ha visitato nei giorni scorsi il Contingente Italiano nel Quartier Generale di Shama. Alla visita, che ha rappresentato un’occasione di incontro tra le due realtà gettando le basi per future e possibili collaborazioni, ha preso parte anche il Console Onorario d’Italia a Tiro Dott. Ahmad Seklaoui. La delegazione è stata accolta dal Generale Massimiliano Stecca, Comandante del Contingente Italiano in Libano.Il programma della visita ha previsto un’office call tra il Generale Stecca e il Presidente Sehnaoui, un briefing di presentazione sulla Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” e sul Settore Ovest di UNIFIL, una mostra statica di mezzi e materiali sanitari in dotazione al Contingente italiano e una donazione di materiale di protezione individuale (DPI) (2000 mascherine KN95, 2000 mascherine chirurgiche FFP1, 2000 guanti in vinile, 2000 guanti in nitrile, 64 tute protettive e 25 litri di disinfettante liquido).

E’ stata l’occasione per firmare un importante accordo di collaborazione chesi pone l’obiettivo di rafforzare la cooperazione umanitaria, nel rispetto della dignità e al fine di soddisfare le necessità delle persone vulnerabili che vivono nel sud del Libano specificatamente in 5 aree: assistenza medica, assistenza sociale, agro umanitaria e, nel prossimo futuro, anche nell’educazione e nelle energie alternative. La prima attività congiunta della neonata collaborazione ha riguardato un corso di formazione teorico-pratico sulla ricerca speditiva, con ecografia, delle emorragie interne e del pneumotorace in pazienti con traumi con il metodo denominatoe-FAST (Extended Focused Assessment with Sonography for Trauma).

Il corso è stato tenuto dall’Ufficiale Medico, Tenente Colonnello Vincenzo Pipitone, in servizio al Policlinico Militare“Celio” di Roma e in Libano Consulente Medico del Settore Ovest, alla quale hanno preso parte i Medici del Contingente italiano e alcuni medici provenienti dall’ Health Centre “General Francois El Hajj” della Municipalità di Rumaish, centro medico del sud del Libano gestito congiuntamente dalle Forze Armate Libanesi (LAF) e dall’Ordine di Malta in Libano che gestisce la sezione civile del centro. La finalità della formazione è stata quella di fare acquisire al personale medico, che lavora presso i reparti ospedalieri dell’area Emergenze/Urgenze, le capacità di condurre una valutazione clinica-strumentale immediata ed efficace attraverso l’e-FAST, discriminando speditivamente la presenza di emorragie interne e pneumotorace, condizioni che, se non diagnosticate tempestivamente, pongono a grave rischio di vita il paziente.

L’Associazione Ordine di Malta in Libano è un’organizzazione umanitaria apolitica operante nel Paese da oltre 40 anni e svolge attività caritatevole e di assistenza sanitaria in tutta la nazione ed è presente anche nel Libano del Sud con numerosi progetti.

18 luglio UNIFIL: COLLABORAZIONE CON LA CARITAS

Una donazione di giocattoli e vestiti per bambini è stata effettuata daITALBATT, battaglione di manovra del Contingente Italiano in Libano su baseReggimento Lagunari Serenissima, in favore della CARITAS di Alma Ash Sha’b, la donazione si è tenuta nella locale chiesa Cristiana, alla presenza del Ten. Col. Terenzio Mazzei, Comandante dello Squadrone diITALBATTe di Padre Anthony Maroun, Parroco della chiesa e referente locale della CARITAS. …questa donazione aiuterà le famiglie in difficoltà economica e regalerà gioia e serenità ai bambini che riceveranno questi doni… -ha detto Padre Anthony nel suo discorso di saluto –.. la vostra generosità e vicinanza è per noi fondamentale.

Il materiale donato è arrivato dall’Italia grazie all’impegno dall’Associazione Internazionale Regina Elena e del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, tra le numerose realtà di volontariato e assistenza che hanno risposto all’appello di aiutare la popolazione libanese in un momento di grave crisi sociale ed economica.

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