
A partire dal 1954, il CAOAA, riceve 237 esemplari del velivolo L 21 B (PA 18 Super Cub) equipaggiati con motore Lycoming O-290-D2 da 135 cavalli; sono gli L 21 B, aerei leggeri derivati dal precedente L 18 C. Anch’essi, appartengono alla categoria dei monoplano della serie leggera, biposto in tandem ad ala alta. L’ALE, li dissemina sul territorio nazionale assegnandoli alle unità operative sezioni aerei (SAL). Per questo motivo, vengono studiate e apportate delle modifiche tendenti a rendere tali velivoli aderenti alle necessità delle truppe terrestri. L’aereo può essere equipaggiato con un complesso ruota-sci per atterraggio in zone innevate, viene anche sperimentato un carrello a cingoli per terreni fangosi e sabbiosi. Vengono sperimentate e utilizzate modifiche per lo sgancio di carichi sospesi, per stendere linee telefoniche e cortine fumogene. Una delle modifiche caratterizzanti tale velivolo, è rappresentata dal un cruscotto idoneo a contenere la strumentazione per l’effettuazione del volo strumentale simulato o notturno. Dopo il 1962, fu montata su tutti gli aerei la radio RT VHF Gemelli a quarzi con 10 canali fissi e l’apparato interfonico. L’aereo L 21 B, viene radiato nel 1980.