Il discorso del Generale Riccò
SIG. GENERALE FUNGO, COMANDANTE, GENTILI OSPITI, AUTORITÀ CIVILI, MILITARI E RELIGIOSE, CARI AMICI, CARI COLLEGHI GRAZIE PER ESSERE QUI OGGI.
LA VOSTRA PARTECIPAZIONE RAPPRESENTA PER ME, QUALE NUOVO COMANDANTE, IL SEGNALE “TANGIBILE” DI UNA REALE, PROVATA VICINANZA DELLE ISTITUZIONI E DEI CITTADINI DELLA TUSCIA ALLA NOSTRA PRESTIGIOSISSIMA AVIAZIONE DELL’ESERCITO.
EBBENE, NEL MOMENTO IN CUI ASSUMO IL COMANDO DI QUESTA SPECIALITA’, VOGLIO, INNANZITUTTO, RIVOLGERE UN DEFERENTE SALUTO ALLE BANDIERE DI GUERRA DI TUTTE LE UNITA’ E REGGIMENTI DELLA FAMIGLIA AZZURRA, PERCHE’ ESSE RAPPRESENTANO LA NOSTRA PATRIA, I NOSTRI VALORI, LA NOSTRA IDENTITÀ, LE NOSTRE TRADIZIONI, LA NOSTRA E LA VOSTRA STORIA: LA STORIA DI NOI BASCHI AZZURRI.
ED IN TALE AMBITO, UN PENSIERO COMMOSSO A TUTTI I CADUTI ED I FERITI DELL’AVES CHE, CON IL LORO SACRIFICIO, HANNO RESO ONORE ALL’ITALIA E ALLA SPECIALITA’ TUTTA; SACRIFICIO CHE RIMARRA’, PER SEMPRE, NELLA MEMORIA DI TUTTI NOI.
CON GRANDE RISPETTO E DEVOZIONE, SALUTO GLI EX COMANDANTI CHE MI HANNO PRECEDUTO: ARTEFICI DELLA GLORIOSA STORIA DI QUESTA SPECIALITA’. FARO’ DI TUTTO PER ESSERE DEGNO DI VOI E CERCHERÒ DI “PILOTARE” L’AVES IN SILENZIO E CON SPIRITO DI SACRIFICIO.
RINGRAZIO, IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO, GEN. PIETRO SERINO PER AVERMI CONCESSO “PRIMA DEL PREVISTO” IL PRIVILEGIO EL’ONORE DI ASSUMERE IL COMANDO DEI “BASCHI AZZURRI”. AL GEN. FUNGO, MIO COMANDANTE, VOGLIO ASSICURARE, DA SUBITO, LA MIA TOTALE DEDIZIONE E IL MIO IMPEGNO LEALE PER L’ASSOLVIMENTO DEI COMPITI CHE MI VERRANNO AFFIDATI E PER MERITARE LA FIDUCIA CHE MI È STATA ACCORDATA.
SALUTO LE ASSOCIAZIONI COMBATTENTISTICHE E D’ARMA E, IN PARTICOLARE, L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE AVIAZIONE DELL’ESERCITO, SIMBOLO DELLA CONTINUITÀ TRA I MILITARI IN ARMI E QUELLI NON PIÙ IN SERVIZIO. A TUTTI VOGLIO ASSICURARE IL MIO PERSONALE IMPEGNO PER ONORARE LE TRADIZIONI DEI NOSTRI REPARTI. CITANDO UN PROVERBIO INDIANO, SONO CONSAPEVOLE CHE SENZA TRADIZIONI E SENZA QUELLE RADICI (CHE VOI RAPPRESENTATE) NON CRESCE NESSUNA PIANTA.
SALUTO CON AFFETTO TUTTA LA TUSCIA E, ANCHE, I COMUNI SEDE DEI REPARTI DELLA SPECIALITA’ TUTTA, COMPRESA LA BRIGATA “FRIULI”, E I LORO GONFALONI. PORGO UN SENTITO RINGRAZIAMENTO ALLA CITTA’ DI VITERBO E AL SUO PRIMO CITTADINO. SARÒ RICONOSCENTE DELLA VOSTRA OSPITALITA’ E MI IMPEGNERO’ AL MASSIMO PER ESSERE DEGNO DI APPARTENERE A QUESTA OPEROSA COMUNITÀ, COME UN VERO “VITERBESE”.
E ANCORA … A TUTTI I MILITARI E AL PERSONALE CIVILE DELL’AVES E AL CAPPELLANO MILITARE VOGLIO ESPRIMERE IL MIO ORGOGLIO PER ESSERE DIVENTATO VOSTRO COMANDANTE. SONO ONORATO DI POTER AFFRONTARE CON VOI LE SFIDE CHE CI ATTENDONO. SONO CONSAPEVOLE CHE SENZA DI VOI IO NON POTRÒ RAGGIUNGERE ALCUN RISULTATO.
UN SALUTO AL GEN RICCÒ.
UN AUGURIO DI TANTA FORTUNA PER LA TUA FAMIGLIA E PER IL TUO FUTURO.
PER QUANTO MI RIGUARDA, PERMETTETEMI UN PO’ DI RETORICA. ALCUNE VOLTE E’ L’UNICA FORMA LETTERARIA PER ESPRIMERE I PROPRI SENTIMENTI, LE PROPRIE EMOZIONI. SONO VERAMENTE FELICE DI ESSERE QUI. SO DI PRENDERE UNA SPECIALITA’ CHE E’ MOLTO DI PIU’ DI UNA DIVISIONE DELL’ESERCITO ITALIANO. SONO CONSCIO CHE RAPPRESENTA UNA DELLE “ANIME” DELLA SOCIETA’ E DELLA STORIA DELLA CITTA’ DI VITERBO E NON SOLO.
EBBENE, IO OGGI SONO FIERO DI RAPPRESENTARE LA MERAVIGLIOSA “FAMIGLIA AZZURRA”. PER ME E’ LA REALIZZAZIONE DI UN SOGNO CHE DEDICO A MIA MADRE.
GRAZIE A TUTTI. VIVA L’ESERCITO ITALIANO, VIVA COMFOTER, VIVA L’AVIAZIONE DELL’ESERCITO E.… SEMPRE, SEMPRE:
“VOLAT AGILE RAPIDE OBSERVAT!”.
Il Discorso del Gen. Di Stasio
COMANDANTE, AUTORITÀ CIVILI, MILITARI E RELIGIOSE, RAPPRESENTANTI DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE AVIAZIONE DELL’ESERCITO E DELLE ASSOCIAZIONI COMBATTENTISTICHE E D’ARMA, GENTILI OSPITI E AMICI.
DESIDERO INNANZITUTTO DARE IL BENVENUTO A TUTTI VOI E RINGRAZIARVI PER LA VOSTRA PARTECIPAZIONE A QUESTA CERIMONIA.
RIVOLGO IL MIO DEFERENTE SALUTO AI GONFALONI DELLA CITTÀ E DELLA PROVINCIA DI VITERBO.
RINGRAZIO CORDIALMENTE IL SIGNOR PREFETTO, IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, IL SIGNOR SINDACO E SUA ECCELLENZA IL VESCOVO PER LA VOSTRA VICINANZA ALL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO E PER IL LEGAME TERRITORIALE E SPIRITUALE SEMPRE PIÙ SALDO TRA LE ISTITUZIONI.
GRAZIE A TUTTI I COLLEGHI DELLE RAPPRESENTANZE DELLE FORZE ARMATE, DELLA POLIZIA, DEI CORPI ARMATI DELLO STATO E DEI VIGILI DEL FUOCO CON CUI ABBIAMO SEMPRE COLLABORATO PER IL BENE COMUNE DELLA COLLETTIVITÀ.
OGGI È OVVIAMENTE UNO DEI MOMENTI PIÙ SALIENTI ED EMOZIONANTI DELLA MIA VITA DI UOMO E DI SOLDATO E LA VOSTRA PRESENZA È L’ESPRESSIONE MIGLIORE PER SALUTARE LA MIA SPECIALITÀ.
SONO UN “BASCO AZZURRO” DAL 1995, QUANDO AL TERMINE DEL CORSO PILOTI TERMINATO PROPRIO PRESSO QUESTA SEDE, FUI ASSEGNATO AL 49° GRUPPO SQUADRONI ELICOTTERI D’ATTACCO A CASARSA DELLA DELIZIA DOVE INIZIAI LA MIA AVVENTURA NELLA GRANDE FAMIGLIA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO. SONO STATI ANNI IMPEGNATIVI, MA SICURAMENTE ENTUSIASMANTI E PIENI DI SODDISFAZIONI PERSONALI E PROFESSIONALI. HO AVUTO L’OPPORTUNITÀ DI VOLARE ED OPERARE IN ITALIA E ALL’ESTERO ENTRANDO IN CONTATTO CON LE DIVERSIFICATE E VARIEGATE PECULIARITÀ DEI NOSTRI REPARTI DISLOCATI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE E IMPEGNATI IN TUTTE LE PIÙ IMPORTANTI MISSIONI INTERNAZIONALI. IN QUESTI QUASI CINQUE ANNI DI COMANDO HO AVUTO L’ONORE E IL PRIVILEGIO DI ESSERE IL COMANDANTE DELLA SPECIALITÀ DI VOLO DELL’ESERCITO ITALIANO E CEDO IL COMANDO PROPRIO NELL’ANNO DEL SETTANTESIMO ANNIVERSARIO DALLA SUA COSTITUZIONE.
MA NON VI PREOCCUPATE NON VI TEDIERO’ CON LUNGHI CONSUNTIVI SU TUTTO QUELLO CHE IN QUESTI LUNGHI ANNI E’ STATO FATTO….NON È MIA ABITUDINE PERCHE’ HO SEMPRE PENSATO CHE QUANTO FATTO FA GIA’ PARTE DEL PASSATO SUL QUALE NON CI SI DEVE CULLARE BENSI’ CON CORAGGIO E SENTITO SPIRITO D’INIZIATIVA GUARDARE AVANTI PER AFFRONTARE AL MEGLIO DELLE PROPRIE POSSIBILITA’ LE NUOVE SFIDE CHE SONO INEVITABILMENTE SEMPRE DAVANTI NOI. NON POSSO COMUNQUE NON RIMARCARE QUANTO INSIEME TUTTI ABBIAMO PRODOTTO DURANTE QUESTA LUNGA CORSA AD OSTACOLI NEL CORSO DELLA QUALE ABBIAMO MESSO IN CAMPO TUTTA LA NOSTRA PROFESSIONALITA’ E IL NOSTRO SENSO DI APPARTENENZA PER SUPERARE CON SLANCIO E SENZA RISPARMIO DI ENERGIE LE INNUMEREVOLI SFIDE CHE CI HANNO VISTO TUTTI INSIEME COINVOLTI. OGGI POSSIAMO ESSERE FIERI DI QUANTO SIAMO RIUSCITI A FARE IN QUESTI ANNI E L’EVIDENZA CHIARA E INDISCUTIBILE DI QUANTO ABBIAMO….INSIEME….FATTO E’ IMPRESSO NEGLI OCCHI DI TUTTI. BASTI OSSERVARE L’ATTUALE STATO DELLE INFRASTRUTTURE, VERIFICARE L’EFFICIENZA MEDIA DELLE NOSTRE LINEE DI VOLO, QUEST’ULTIMA DIVENUTA FINALMENTE COSTANTE E COMUNQUE PASSIBILE DI ULTERIORI MIGLIORAMENTI GRAZIE AGLI INTERVENTI FATTI NEL TEMPO VERSO UN CORRETTO IMPIEGO DEL PERSONALE PILOTA E TECNICO, GRAZIE AI PROGETTI INFRASTRUTTURALI CHE ANCHE PER IL FUTURO SONO STATI GIA’ PIANIFICATI E FINANZIATI, GRAZIE ALL’ATTENTO E OCULATO CONTROLLO CONDOTTO SULL’ANDAMENTO DELLA FLOTTA DA PARTE DELLE ORAMAI RODATE LINEE DI COMANDO.
SE QUINDI OGGI IO POSSO CONSEGNARE AL MIO SUCCESSORE UNA COMPAGINE SANA ED EFFICIENTE E’ GRAZIE A TUTTI VOI E IN PARTICOLARE A QUELLI CHE IN QUESTI ANNI VI HANNO PRECEDUTO. NON POSSO INFATTI DIMENTICARE QUELLI CHE NEL MARZO 2017, DATA DI MIA ASSUNZIONE DEL COMANDO DELLA SPECIALITA’, MI HANNO SIN DA SUBITO SEGUITO E SUPPORTATO PER REALIZZARE LE IDEE E I PROGETTI CHE A QUEL TEMPO RITENEVO NECESSARI PER GIUNGERE ALL’ATTUALE TRAGUARDO. AVEVO IN MENTE UN’UNICA COMPAGINE, UN’UNICA SCHIERA A PRESCINDERE DALLE MACCHINE IN DOTAZIONE, A PRESCINDERE DAI COMPITI ASSEGNATI, A PRESCINDERE DALLA DISLOCAZIONE O DALLA SPECIALIZZAZIONE DI CIASCUNA UNITA’. OGNI BASCO AZZURRO DOVEVA SENTIRSI PARTE DI UN GRUPPO E PER ESSERLO DOVEVA DAL MIO COMANDO ESSERE CONSIDERATO E TRATTATO INDISTINTAMENTE ALLA PARI DI TUTTI GLI ALTRI. NON AVREI VOLUTO COMANDARE ALCUNO CHE SI SENTISSE SPECIALE O NORMALE, PIÙ O MENO IMPORTANTE, PIÙ O MENO PROFESSIONISTA. VOLEVO ESSERE AL COMANDO DI UOMINI E DONNE ACCOMUNATI, OLTRE CHE DALLO STESSO COLORE DEL BASCO, DALLA STESSA PASSIONE, PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA, A SUPPORTO DELLA FORZA ARMATA E DEL PAESE.
QUESTA È L’AVIAZIONE DELL’ESERCITO CHE LASCIO OGGI ED IL MERITO È ANCHE VOSTRO.
DOPO AVER TRASCORSO ORAMAI PIU’ DI VENTI ANNI IN POSIZIONI DI COMANDO EFFETTIVO, TRANSITANDO ATTRAVERSO BEN TRE DIVERSE SPECIALITA’ DEL NOSTRO ESERCITO, SONO ORGOGLIOSO DI ESSERE STATO ANCHE IL VOSTRO COMANDANTE !
QUESTI ANNI HANNO VISTO SIGNIFICATIVI CAMBIAMENTI NELL’AMBITO DELLA OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE E DELLA CONSEGUENTE RIORGANIZZAZIONE DELLA SPECIALITÀ. NUOVE TECNOLOGIE SONO STATE INTRODOTTE E DOBBIAMO NECESSARIAMENTE STARE AL PASSO CON I TEMPI. QUELLO CHE NON DEVE CAMBIARE MAI È L’IMPEGNO CHE HA SEMPRE CONTRADDISTINTO I BASCHI AZZURRI E SONO CERTO CHE CONTINUERETE A FARE SEMPRE MEGLIO SOTTO LA GUIDA ESPERTA DEL VOSTRO NUOVO COMANDANTE.
MA OGGI VOGLIO ANCHE RINGRAZIARE QUELLI CHE MI HANNO PERMESSO DI NON ESSERE UN UOMO SOLO IN QUESTO INCARICO. PERCHE’ SE E’ VERO CHE UN COMANDANTE, NELLA SUA RESPONSABILITA’ DI COMANDO, UNICA E INDELEGABILE, E’ SICURAMENTE ED INEVITABILMENTE SOLO, CI SONO STATE PERSONE CHE MI HANNO CONSENTITO DI ALLEGGERIRE I MIEI PENSIERI DAL SENTITO PESO DELLA RESPONSABILITA’ CHE QUESTO DELICATISSIMO INCARICO COMPORTA.
PARLO IN PARTICOLARE DI LEI SIGNOR PREFETTO PERCHE’ E’ STATO PROPRIO GRAZIE A LEI CHE HO PUTUTO GODERE DELLA SUA INDUBBIA CAPACITA’ DI INSERIRSI, SEMPRE NEL RISPETTO DELLA SUA CARICA ISTITUZIONALE, NEL TESSUTO SOCIALE VITERBESE. GRAZIE ALLA SUA VICINANZA E, MI PERMETTA AMICIZIA, OGGI INFATTI SU VITERBO, E NON SOLO, POSSO VANTARE IL RISPETTO E L’AMICIZIA DI DIVERSE PERSONE ALLE QUALI SENZA GUARDARE AL RANGO E AL RUOLO DA LORO RIVESTITO NELLA SOCIETA’ SPERO DI ESSERE RIUSCITO A TRASMETTERE LA GIUSTA UMILTA’ E AMICIZIA CHE DA ME SICURAMENTE MERITANO. QUI OGGI DI QUELLE PERSONE PURTROPPO NE SONO PRESENTI SOLO UNA MINIMA PARTE A CAUSA DELLE NOTE RESTRIZIONI. LE MOLTE ALTRE LE HO VOLUTE SALUTARE E RINGRAZIARE PER LA LORO DISINTERESSATA AMICIZIA NEI GIORNI PRECEDENTI. GRAZIE DI ESSERE OGGI QUI PRESENTI E GRAZIE DI ESSERMI STATI SEMPRE COSI’ VICINI DURANTE QUESTI ANNI. SONO SICURO CHE IL TEMPO E LA LONTANANZA NON RIUSCIRA’ A SBIADIRE IL NOSTRO ORAMAI CONSOLIDATO LEGAME.
PERMETTETEMI ORA DI RINGRAZIARE PER LA SUA PRESENZA IL GENERALE ENZO STEFANINI. FIGURA ALLA QUALE NON HO POTUTO NON FARE RIFERIMENTO PER IMPOSTARE LA MIA LINEA DI COMANDO IN QUANTO E’ PROPRIO SULL’IMPOSTAZIONE DA LUI DETTATA DURANTE IL SUO LUNGO PERIODO AL COMANDO DELLA SPECIALITA’ CHE HO POTUTO PROCEDERE NELLA REVISIONE ED EFFICIENTAMENTO DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO.
A TE SERGIO UN FRATERNO GRAZIE PERCHE’ CON TE AL MIO FIANCO HO POTUTO USUFRUIRE DI UNA ULTERIORE SPINTA MORALE E PROFESSIONALE VERSO TRAGUARDI CHE MAI AVREI POTUTO RAGGIUNGERE DA SOLO. UN CHIARO ESEMPIO DEL TUO SUPPORTO UMANO E DI SENTITO AMORE PER LA SPECIALITA’ NELLA QUALE HAI PRESTATO SERVIZIO, SONO, TRA L’ALTRO, LA RECENTE CREAZIONE DI UN’AREA MUSEALE DOVE RACCOGLIERE E CONSERVARE LA NOSTRA STORIA PUNTELLATA DA RICONOSCIUTI SUCCESSI E DA IMPRESE CONDOTTE ANCHE AL DI FUORI DELL’AMBITO PRETTAMENTE MILITARE, IL RIFACIMENTO E ABBELLIMENTO DEL NOSTRO MONUMENTO AI CADUTI E LA RINNOVATA IMMAGINE CHE CON MAESTRIA E PROFESSIONALITA’ HAI SAPUTO DIFFONDERE GRAZIE AD UNA TOTALE E RINGIOVANITA REVISIONE DEL PERIODICO IL BASCO AZZURRO. CARO SERGIO SENZA LA TUA PROPULSIVA VOLONTA’ DI FARE E DI CREARE QUALCOSA DI NUOVO NON AVREMMO POTUTO DARE RISPOSTA AGLI INNUMEREVOLI “E QUINDI” CHE QUOTIDIANAMENTE CI SI PAVENTAVANO DAVANTI.
ALLA PILOTA MARIA CONCETTA MICHELI GRAZIE PER LA SUA SEMPRE SENTITA VICINANZA ALLA SPECIALITA’. LA SUA FORZA D’ANIMO, IL SUO SPIRITO E LA PASSIONE PER IL VOLO E PER GLI ASPETTI TECNICI AD ESSO CONNESSI CHE CI HA SEMPRE DIMOSTRATO SONO STATI PER NOI UN CHIARO ESEMPIO DELLA CORRETTA SCELTA FATTA A SUO TEMPO DI IMPIEGARE ANCHE LE DONNE NELLA NOSTRA SPECIALITA’. LEI PER ME E’ SEMPRE STATA UNA LAMPANTE FIGURA A CUI FARE RIFERIMENTO PER MANTENERE ALTA L’IMMAGINE DELLA NOSTRA AMATA ITALIA NEL MONDO. GRAZIE ANCORA E CONTINUI A RESTARCI VICINA.
ED INFINE MA NON CERTO PERCHE’ L’ULTIMA UN RINGRAZIAMENTO A MIA MOGLIE PER LA SUA AMMIREVOLE CAPACITA’ NEL SAPER SOPPORTARE UNA VITA FATTA DI LUNGHI PERIODI DI ATTESE E DI LONTANANZA NONCHE’ DI IMPOSSIBILE PROGRAMMAZIONE DEL NOSTRO FUTURO QUEST’ULTIMA DOVUTA ESSENZIALMENTE ALLE CONTINUE INDECISIONI DETTATE DA REPENTINI E A VOLTE NON PREVEDIBILI CAMBI DI INCARICO O IMPIEGHI SIA IN AMBITO NAZIONALE CHE ESTERO. SENZA LA SUA PAZIENZA E LA SUA FORZA D’ANIMO NON AVREI MAI POTUTO RAGGIUNGERE MOLTI DEI TRAGUARDI FIN QUI RAGGIUNTI O GODERE PIENAMENTE DELLE INNUMEREVOLI ESPERIENZE OPERATIVE CHE QUESTA PROFESSIONE MI HA CONCESSO DI VIVERE. SPERO TU RIESCA A RESISTERE ANCHE A QUESTO ULTERIORE IMPREVISTO CAMBIO DI ROTTA !!!
NEL RINGRAZIARE NUOVAMENTE TUTTE LE FIGURE ISTITUZIONALI QUI PRESENTI PER LA CALOROSA VICINANZA CHE HO SEMPRE PERCEPITO INTORNO ALLA SPECIALITA’ DESIDERO RIVOLGERE IL MIO INEVITABILE PENSIERO CONCLUSIVO AI NOSTRI CADUTI ED AI LORO CARI CHE SONO SEMPRE PARTE DELLA NOSTRA GRANDE FAMIGLIA: TUTTO CIÒ CHE FACCIAMO E FAREMO È ANIMATO DAL LORO ESEMPIO E DAL LORO SACRIFICIO. UN BASCO AZZURRO È SEMPRE UN BASCO AZZURRO. QUAGGIÙ E A MAGGIOR RAGIONE LASSÙ, DOVE CI PIACE PENSARE CHE I NOSTRI COLLEGHI CHE CI HANNO PRECEDUTO CONTINUINO A VOLARE.
AL COLLEGA ANDREA DI STASIO, DA OGGI AL COMANDO DI QUESTA SPECIALITÀ, FATTA DI UOMINI E DI DONNE ECCEZIONALI ED IMPOSTATA SU GLORIOSE TRADIZIONI, AUGURO LE MIGLIORI FORTUNE PER SEMPRE MAGGIORI SUCCESSI E SODDISFAZIONI.
W L’AVIAZIONE DELL’ESERCITO
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W L’ITALIA
