CENTRO ADDESTRATIVO AVES: CONLCUSO IL QUARTO CORSO S.E.R.E. “CHARLIE” 2020

Nello scorso mese di ottobre si è concluso il 4° Corso S.E.R.E. – Survival, Escape/Evasion, Resistance and Extraction, “Charlie” 2020, con la consegna degli attestati di frequenza da parte del Comandante del Centro Addestrativo Aviazione dell’Esercito, Colonnello Claudio Orioles.

L’attività addestrativa è stata condotta nel pieno e scrupoloso rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19, attraverso il distanziamento sociale e l’utilizzo di Dispositivi di Protezione Individuale.

Al corso hanno partecipato 18 frequentatori, tra aspiranti piloti e aspiranti ufficiali tecnici. Così come previsto dall’iter formativo, infatti, il superamento del corso S.E.R.E. è “conditio sine qua non” per essere ammessi alla frequenza del corso di pilotaggio e del corso per ufficiale specialista dell’AVES.

Il S.E.R.E. “Charlie” è un corso di alta formazione rivolto al personale facente parte degli equipaggi di volo e al personale della Forza Armata appartenente a Unità impiegate nei Teatri operativi.

A seconda del Teatro operativo d’impiego e del rischio di isolamento, sono previsti tre livelli di addestramento S.E.R.E.: “Alpha”, “Bravo” e “Charlie”.

Le attività sono incentrate sulla sopravvivenza in natura, orientata al mantenimento psico-fisico dell’operatore, anche in assenza di materiali e mezzi di sussistenza. Inoltre, il personale viene addestrato a sviluppare le abilità di movimento in aree sottoposte al controllo di forze ostili. Infine, le attività si focalizzano “sull’estrazione”, concepita come la capacità di fuga e di recupero del personale (Personnel Recovery) ad opera di assetti dedicati.

Durante le tre settimane di permanenza presso il Centro Addestrativo, il personale esercitato, dopo aver affrontato una selezione fisica iniziale di sbarramento, effettua lezioni a carattere psicologico, svolte da personale qualificato. I temi trattati riguardano le varie problematiche psichiche che possono insorgere in eventuali contesti di sopravvivenza. Vengono inoltre svolte lezioni relative alle tecniche di movimento sul terreno per eludere la minaccia avversaria e alle procedure di Personnel Recovery.

Terminata la fase teorica, i frequentatori sono suddivisi in team e svolgono un’esercitazione continuativa, durante la quale mettono in atto quanto appreso nelle lezioni. Oltre alla pianificazione del movimento, in questo frangente del corso gli allievi hanno modo di mettere in pratica i metodi di contatto con personale “amico” presente sul terreno, fino al momento di simulazione della cattura da parte di forze nemiche. Il personale esercitato, quindi, viene messo di fronte ai propri limiti psico-fisici e si addestra, in tal modo, a esprimere tutte le capacità acquisite per portare a termine il compito assegnato. Il modulo addestrativo si conclude con l’attuazione delle procedure per la localizzazione e il riconoscimento da parte di una task force aeromobile preposta al successivo recupero.

Uno degli scopi principali del corso, dunque, è quello di far sperimentare al frequentatore lo stato quanto più verosimile di isolamento cui il personale potrebbe esser sottoposto in un eventuale contesto di sopravvivenza in territorio ostile. La cornice realistica di forze nemiche, inoltre, contribuisce significativamente a stimolare gli allievi nella gestione di se stessi e della situazione.

Nel corso delle attività, a garanzia della sicurezza del personale, viene predisposta una squadra di operatori “Forward Medevac” (evacuazione medica avanzata), in grado di gestire eventuali situazioni di emergenza e di sgombero feriti.

Il Centro Addestrativo Aviazione Esercito rappresenta un polo di eccellenza nell’ambito dei corsi S.E.R.E. per tutta la Forza Armata.

Ten. Col. Vespasiano Furno

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