Il Centro e gli “Alleati Contro”

Il Circolo Ufficiali del Centro Addestrativo Aviazione dell’Esercito ospita la presentazione del volume “Alleati Contro” del Maggiore Stefano Filippi

Ancora una volta, il circolo ufficiali del Centro addestrativo si è fatto così teatro di un pomeriggio, quello del 29 marzo scorso, all’insegna di alcune riflessioni sulle trattative che hanno poi dato origine alla Comunità Europea di Difesa. Un’indagine, quella del Maggiore Filippi, introdotta e accompagnata dalle parole della Professoressa Giovanna Tosatti, docente di storia delle istituzioni presso l’Università della Tuscia e del Professor Leonardo Rapone, docente di storia contemporanea presso il medesimo ateneo. A introduzione dell’incontro, le parole del Generale di Brigata Giancarlo Mazzieri, Comandante del Centro addestrativo, il quale ha evidenziato la compresenza di questi 60 anni che ritornano tanto per la firma dei Trattati di Roma quanto per la costituzione del Centro addestrativo Aviazione dell’Esercito.

“Alleati Contro” è una provocazione sottile, una parentesi voluta all’interno delle schiere di parole spese, non a caso ultimamente, in occasione del sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma, volta a sollecitare soprattutto coloro che nelle proprie divise hanno memoria del sacrificio di chi li ha preceduti nella costruzione di un ideale, di un concetto, di un’appartenenza, che indistintamente oggi tutti chiamiamo “Patria”.

Ma “Alleati Contro” non è solo una provocazione a chi ha fatto della Storia la nostra storia; “Alleati Contro” è un motivo in più per interrogarci ancora una volta sulla necessità di un approccio europeo alla Difesa e alla sicurezza comune, in memoria di un’esigenza strategica già sentita nel secondo dopoguerra e che oggi trova uno spunto notevole di riflessione e discussione alla tavola rotonda dei 27 paesi membri, in virtù dell’impegno alla creazione di un’industria della difesa che sia volta all’integrazione del rafforzamento della sicurezza interna.

Silvia Russo

Scroll to top