Il Presidente atterra sull’aeroporto San Giacomo di Bolzano, accolto dagli uomini del 4° reggimento AVES “Altair” all’arrivo per un’importante celebrazione nella città di Merano.
Il 30 giugno 2017, in occasione del 25° anniversario della “Quietanza liberatoria” che rese l’Alto Adige una Provincia Autonoma nel 1992, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha raggiunto, l’aeroporto di Bolzano per partecipare insieme al Presidente Austriaco, Alexander Van der Bellen, ad una cerimonia commemorativa nella città di Merano.
L’arrivo del Presidente è stato l’occasione per rivolgere un saluto al 4° reggimento “Altair”, dove il “Falcon” presidenziale è atterrato nella tarda mattinata. Il comandante di reggimento, colonnello Pier Luigi Verdecchia, e il Sottufficiale di Corpo, 1° Maresciallo Luogotenente Giuseppe Turco, hanno atteso il Capo dello Stato sul piazzale di volo insieme al nuovo Commissario del Governo della Provincia Autonoma di Bolzano, Dott. Vito Cusumano, per accoglierlo presso la sede del 4° “Altair”.
Il Presidente Mattarella ha rivolto loro un caloroso saluto, ricordando con entusiasmo il volo dello scorso 24 maggio 2016, in occasione del Centenario della Grande Guerra, quando accompagnato dal Ministro della Difesa e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa ha effettuato una missione a bordo di un elicottero del reggimento per arrivare al Sacrario sul Monte Lozze, a circa 2000 metri di quota, dove, dopo aver partecipato ad una toccante cerimonia, ha sorvolato il Monte Ortigara, definito il “calvario degli Alpini” in ricordo degli aspri combattimenti del primo conflitto mondiale e in particolare delle numerose perdite subite durante la controffensiva del 1917 dove persero la vita, in pochi minuti, circa ventottomila Alpini.
Il Capo dello Stato ha sottolineato come quella missione gli abbia consentito di percepire la drammaticità di quegli eventi, sorvolando le postazioni di combattimento e le trincee scavate nella aspra roccia carsica e la colonna mozzata posta sulla cresta della montagna, esprimendo al Comandante di Reggimento ancora un volta il suo apprezzamento per quella memorabile esperienza.
Al termine della cerimonia il Presidente ha raggiunto nuovamente l’aeroporto di Bolzano, da dove è ripartito con l’auspicio di poter ritornare in prossimo futuro in Alto Adige.
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