
Editoriale del Presidente Nazionale
Gen. Sergio Buono
Nei due mesi appena trascorsi, l’ANAE è stata attivamente impegnata in eventi che da sempre ne caratterizzano le annuali attività sociali. Come da tradizione, siamo stati protagonisti attivi in occasione dei due importanti eventi che hanno riguardato l’Aviazione dell’Esercito: la cerimonia dell’anniversario della costituzione dell’AVES del 10 maggio e la celebrazione del 60° anniversario della costituzione del Centro Addestrativo Aviazione dell’Esercito, che si è svolta all’interno della caserma “D. Chelotti” l’8 giugno 2017. In quest’ultima occasione l’Associazione Nazionale Aviazione dell’Esercito ha collaborato con il comandante del Centro addestrativo AVES alla realizzazione di un volume commemorativo della storia del CAAE che rappresenta, sotto molti aspetti, la storia di ciascuno di noi. Il 9 maggio, all’ombra dei Cimini, ha avuto luogo l’assemblea annuale dei soci con la partecipazione, per la prima volta, di tutte le cariche sociali. Un resoconto completo, compresa la relazione sullo stato dell’organismo, è riportato nelle pagine seguenti. In questo editoriale mi piace mettere in risalto il grande afflato che si è generato tra la presidenza nazionale e tutti i delegati nel corso della giornata di lavoro che ha visto, tra l’altro, anche lo svolgimento delle riunioni dei presidenti delle sezioni territoriali e del consiglio direttivo nazionale. Con la convinta partecipazione di tutti e l’approvazione unanime, l’assemblea ha sancito la conclusione del cammino che ha portato la nostra associazione a una modernizzazione statutaria e di idee che, pur mantenendo i pilastri portanti rappresentati dalla tradizione e dalla più che trentennale storia, auspichiamo possa rappresentare un punto di riferimento per le generazioni future di Baschi Azzurri. Proprio questo intimo dovere verso le giovani leve e la forte responsabilità sviluppata dai delegati e dai soci da loro rappresentati mi hanno spinto, in sede di relazione, a mettere in luce i progetti futuri, piuttosto che quanto realizzato nell’anno appena trascorso, anche se si è trattato di obiettivi importanti e fondamentali per l’organismo, portati a conclusione con l’impegno e l’abnegazione di tutti. Soltanto, infatti, programmando nuovi progetti e operando tutti per il bene e lo sviluppo dell’associazione saremo in grado di mantenere in vita l’ANAE e sviluppare così nuove entusiasmi. In sede di consiglio direttivo nazionale è stato nominato nuovo curatore della sala museale il colonnello Luigi Bodini, in sostituzione del colonnello Giovanni Tonicchi che ha rinunciato all’incarico. Nell’augurare un buon lavoro al nuovo curatore, sento il dovere di ringraziare Giovanni Tonicchi, che fin dal 1992, è stato il propugnatore della necessità di realizzare, per l’AVES e per l’ANAE, una “Sala storica” per la raccolta e la custodia delle testimonianze della Specialità. A proposito di sala storica, nella relazione fatta in sede di assemblea annuale dei soci, ho illustrato il punto di situazione della sala museale e degli aeromobili storici che, finalmente, sono nuovamente tornati a casa. Presso il 1° Reggimento di Sostegno “Idra” di Bracciano sono arrivati i primi due mezzi AB 47G EI 74 e AB 47J EI 24 e recuperati gli aeromobili L 18C, L 21B, SM 1019 ed AB 204. Infine, si è concluso il progetto “Volandia” voluto fortemente dall’ANAE e dall’AVES. Presso il parco museo a Somma Lombarda, nei pressi di Malpensa, sono stati sistemati il velivolo SM1019 EI 479 e l’elicottero AB 205, il mitico EI 299 che molti soci hanno “incontrato” a Naqoura in Libano. Detti mezzi saranno messi in mostra vicino al CH47C in una sala del museo dedicata all’AVES. Concludo augurando a tutti voi e alle vostre famiglie un’ estate serena e… buona lettura.