Il 6 novembre 2016, la task force Italair, unità di volo interforze operante nel sud del Libano nell’ambito della missione UNIFIL, comandata dal Colonnello Giovanni Maria Scopelliti, ha portato a termine con successo una missione di evacuazione sanitaria (CASEVAC).
Si è trattato di un casco blu di nazionalità francese colpito da grave infortunio all’arto inferiore che ha procurato al militare delle fratture in più parti dell’ arto stesso che hanno generato una emorragia interna mettendo in pericolo sua vita.
Ricevuto l’allarme, intorno alle 01:30 circa, nonostante le condizioni di visibilità notturna, l’elicottero dell’Aviazione dell’Esercito è decollato prontamente dall’eliporto di Naqoura, sede sia del Comando di UNIFIL che della task force Italair, e ha raggiunto in pochi minuti la postazione ONU all’interno dell’area di operazioni dove il militare francese era in servizio.
Il peacekeeper in emergenza sanitaria, una volta raggiunto e immobilizzato, è stato imbarcato sull’AB-212 dall’AMET (Air Medical Evacuation Team) francese, che opera insieme al personale di Italair, e immediatamente trasportato sulla rooftop helipad dell’ospedale Saint George di Beirut.
La prontezza operativa, la flessibilitè e la professionalità del personale del 47° task group Italair e del team medico francese hanno consentito con un intervento preciso e tempestivo di stabilizzare il paziente in imminente pericolo di vita, evitando ulteriori peggioramenti della situazione clinica. L’ottimo lavoro di squadra è il risultato anche delle attività addestrative congiunte svolte in precedenza che hanno permesso di condurre la missione con sicurezza ed efficacia, contribuendo in maniera determinante alla salvaguardia di una vita umana.
