Presso l’aeroporto Fabbri di Viterbo è prevista un’attività di prova di traffico della futura Scuola di Volo Interforze.
Elicotteri dell’Aviazione dell’Esercito e dell’Aeronautica Militare in forza alla scuola di Frosinone si cimenteranno in voli addestrativi per testare aree di lavoro ed enti di controllo.
Relativamente a questa nuova realtà che si sta delineando a Viterbo, il Governo lo scorso 12 marzo ha trasmesso alle commissioni competenti della Camera dei Deputati e del Senato la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto ministeriale per l’approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 31/2023, chiamato “Nuova scuola elicotteri Viterbo – Segmento operativo”. Questo programma riguarda l’acquisizione di nuovi elicotteri leggeri e la realizzazione di un sistema di formazione per i piloti delle Forze Armate.
L’obiettivo principale è sostituire gradualmente le flotte esistenti con un’unica piattaforma per ridurre i costi di gestione. L’elicottero scelto per il programma è l’AW-169, un bimotore che può volare secondo le regole del volo strumentale.
Il sistema di formazione a terra (GBTS) mira a preparare il personale per l’addestramento al volo attraverso aule informatizzate, un sistema di pianificazione e analisi delle missioni, e simulazioni progressive per la pratica.
Il programma è parte di un piano più ampio avviato precedentemente e concepito per un periodo di 10 anni (2022-2031), con il segmento in questione che si svolge nel quadriennio 2024-2027. La spesa prevista è di 40 milioni di euro finanziati dal Ministero della Difesa.
L’industria italiana, in particolare nel settore aerospaziale, sarà coinvolta nel programma, con previste ricadute positive sull’occupazione. L’AW-169 ha la maggior parte dei suoi componenti prodotti in Italia, con un impatto significativo sull’industria nazionale.
Il programma offre opportunità di cooperazione internazionale e di esportazione, con già alcune versioni civili dell’elicottero esportate in vari Paesi. L’acquisizione militare potrebbe migliorare ulteriormente l’immagine dell’elicottero e aumentare le possibilità di acquisire nuovi clienti, specialmente nel settore militare.
Il programma è incluso nel Documento programmatico pluriennale per la Difesa per il triennio 2032-2025, con indicazione della necessità di integrazione di risorse finanziarie.
