Editoriale del numero 5/2022

Cari lettori,
il 2022 volge al termine e siamo già pronti ad accogliere il nuovo anno che si prospetta denso di nuove sfide. Il mondo dell’associazionismo è in continua evoluzione e mai come in questi ultimi tempi deve aggiornarsi per restare “vivo” all’interno di una società civile e, nel nostro caso, militare in continua e sempre più rapida trasformazione. Ci saranno occasioni più adatte per approfondire strategie da mettere in campo per superare queste nuove prove al termine di un anno impegnativo, ma denso di soddisfazioni. Al momento desidero invece ringraziare e dare merito a tutti coloro che dietro le quinte, con generosità e spirito “azzurro” hanno operato nel quotidiano per il bene dell’ANAE.
In 40 anni la nostra Associazione si è fortemente evoluta, “arruolando” competenze in vari settori di alto profilo all’interno del contesto associativo. Proprio per questo abbiamo sviluppato una comunicazione agile e moderna per raccontare una realtà, la nostra giusto appunto, spesso complicata da narrare, perché composta anche di azioni da parte di volontari che non sono alla iperbolica ricerca di visibilità.
Il calendario presentato lo scorso 29 novembre fotografa le tante energie espresse per custodire la storia ed esaltare gloria e tradizioni dell’Aviazione dell’Esercito con lo sguardo rivolto al futuro, alle nuove sfide e a tutti gli obiettivi che ci attendono.
Nelle pagine seguenti è possibile rivivere la presentazione del Calendario 2023, che si è svolta alla presenza del Comandante dell’AVES, Generale Andrea Di Stasio, che ringrazio per la sua vicinanza al sodalizio, contiguità manifestata in più occasioni, e di tutti i Comandanti dei Reggimenti a testimonianza che il legame con il personale in servizio negli anni è significativamente mutato. Evoluto, nel senso di un vivificante potenziamento fattuale e relazionale che non potrà che fornire nuova linfa per un divenire sempre più stretto tra le componenti della grande famiglia “azzurra” della nostra Forza Armata!
Abbiamo atteso qualche giorno prima di andare in stampa con l’ultimo numero del 2022, per pubblicare la cronaca della consacrazione di una Cappella alla memoria dei Caduti dell’Aviazione dell’Esercito, un evento che, come avrete modo di leggere, ha bene intercettato il bisogno di noi Baschi Azzurri di avere un luogo ove rinnovare e celebrare religiosamente la Loro memoria.
Approfitto di queste ultime righe per porgere a nome mio, della presidenza nazionale e della redazione, i migliori auguri di buone feste.
Arrivederci nel 2023 e… avanti con la missione!

Il Presidente Nazionale
Sergio Buono

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