Editoriale ottobre novembre dicembre 2016

Ho il dovere di iniziare questo editoriale di fine anno, ricordando il grande evento che il quattro novembre, giorno dell&rsquo;Unit&agrave; nazionale e giornata delle Forze armate, ci ha riguardato da vicino. Davanti all&rsquo;altare della Patria, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha decorato, per la seconda volta nei suoi 40 anni di storia, lo stendardo del 1&deg; reggimento AVES &ldquo;Antares&rdquo; della Croce di “Cavaliere” dell’Ordine Militare d’Italia. Quel giorno con me, spiritualmente, c&rsquo;erano tutti i soci dell&rsquo;Associazione Nazionale Aviazione dell&rsquo;Esercito. Nella monumentale grandiosit&agrave; del Vittoriano e nella solennit&agrave; della cerimonia, ho provato grande orgoglio nel calzare il Basco Azzurro testimone dell&rsquo;appartenenza all&rsquo;Aviazione dell&rsquo;Esercito. A nome di tutti i soci, congratulazioni vivissime al comandante col. Antonio Del Gaudio e a tutti gli effettivi del reggimento per il grande riconoscimento che viene da lontano, fin dalla sua costituzione, accumunando cos&igrave; nel &ldquo;grazie&rdquo; della Nazione tutti i Baschi Azzurri che dal 1976, hanno fatto parte del glorioso Reparto. Bravi tutti e grazie &ldquo;Antares!&rdquo; Nelle pagine che seguono, troverete il racconto dell&rsquo;evento fatto con le riflessioni emozionanti di Colui che ha svolto il prestigioso compito di &ldquo;Alfiere&rdquo; del glorioso stendardo. Le motivazioni della decorazione, allo stendardo di Antares: &ldquo;impiegato fin dalla sua costituzione in tutte le missioni NATO e ONU di supporto alla pace e intervento umanitario al servizio della comunit&agrave; internazionale e delle popolazioni in difficolt&agrave;&rdquo;, mi hanno spinto a riflettere su quanto riportato dal nostro giornale nei numeri di quest&rsquo;anno. Numero 1/2016: 1&deg; reggimento &ldquo;Antares&rdquo;, 40 anni al servizio dell&rsquo;Italia e della pace; numero 2/2016: L&rsquo;Aquila – aprile 2009: Noi c&rsquo;eravamo e numero 3/2016: Reggimento Antares &ndash; I primi quarant&rsquo;anni, e… non &egrave; finita. In questo numero troverete un articolo dall&rsquo;incipit ancora pi&ugrave; significativo e aderente alle motivazioni della decorazione: Antares c&rsquo;&egrave; anzi, c&rsquo;&egrave; sempre stato. Non &egrave; ormai pi&ugrave; necessario tessere le lodi del nostro giornale e di quanto esso sia sempre dentro le notizie che ci riguardano e sull&rsquo;attualit&agrave; che ci circonda per&ograve;: se non &egrave; un vaticinio… cosa? Tutto ci&ograve; merita veramente una positiva considerazione nei confronti del nostro periodico che renda giustizia al livello raggiunto e alla sua capacit&agrave; di raccontare e qualche volta addirittura anticipare i fatti che ci riguardano. Ora, utilizzando il poco spazio che mi &egrave; rimasto, mi piace ricordare come il 2016 sia stato per l&rsquo;ANAE un anno di grande fermento che ha consentito di raggiungere molti degli obiettivi che ci eravamo posti e concludere i numerosi progetti messi in cantiere a inizio d&rsquo;anno. In breve, anche perch&eacute; ne &egrave; stato dato ampio risalto nelle pagine del giornale, ricordo l&rsquo;arrivo degli elicotteri storici AB47G e AB47J al primo reggimento di sostegno &ldquo;Idra&rdquo; e degli aerei L18 ed L21 oltre all&rsquo;SM 1019 e all&rsquo;AB 204 al Centro addestrativo Aviazione dell&rsquo;Esercito che una volta ricondizionati, consentiranno di realizzare quel percorso museale dell&rsquo;AVES che rappresenta uno degli obiettivi dell&rsquo;anno che verr&agrave;. Anche il progetto &ldquo;Volandia&rdquo; &egrave; ormai giunto alle fasi conclusive. Come acclarato, oltre a &ldquo;il BA&rdquo; la presidenza dell&rsquo;ANAE, utilizza il sito web anae.it attraverso il quale mantiene un collegamento continuo e immediato utile a informare i soci su tutto ci&ograve; che avviene in ambito AVES e sulle attivit&agrave; delle sezioni territoriali dell&rsquo;associazione. Posso assicurarvi che, anche in questo caso, abbiamo superato ogni aspettativa diventando sempre pi&ugrave; punto di riferimento per i soci e no, a dimostrazione che l&rsquo;impegno, la seriet&agrave; e la passione per il lavoro pagano sempre. Il sito, anche per ammissione di colleghi di altre associazioni, &egrave; apprezzato per i contenuti, per la celerit&agrave; e affidabilit&agrave; delle notizie e per la veste grafica che, grazie agli interventi realizzati nel corso dell&rsquo;anno, si presenta come una testata giornalistica di tutto rispetto, accogliendo un sempre maggior numero di visitatori. Un solo dato, penso sia sufficiente per chiarire ancor pi&ugrave; quanto specificato: la notizia della decorazione dello stendardo del 1&deg; reggimento AVES &ldquo;Antares&rdquo;, dal 4 novembre al 16 novembre 2016, &egrave; stata letta da 5.630 persone che come si pu&ograve; ben immaginare, non sono solo i nostri soci. Il nostro calendario, come ormai d&rsquo;abitudine, ha riscosso un notevole successo in occasione della presentazione, dove si sono contemporaneamente verificate alcune &ldquo;prime volte&rdquo;: la partecipazione in video di uno dei piloti pi&ugrave; &ldquo;antichi&rdquo; dell&rsquo;ALE; la presenza sul palco con la partecipazione attiva del &ldquo;capostipite&rdquo; degli specialisti; la presenza dei presidenti delle sezioni, del consiglio direttivo nazionale, dei probiviri e dei revisori dei conti. Eccezionale &egrave; stato l&rsquo;apprezzamento da parte dei soci che gi&agrave; ne sono venuti in possesso. A tal proposito, penso di dare soddisfazione a coloro che hanno collaborato a realizzarlo e rendere edotti i soci che le copie, a tutt&rsquo;oggi prenotate, sono ampiamente sufficienti a coprire le spese per la sua realizzazione. Quando questo numero arriver&agrave; nelle vostre case, saremo alla vigilia delle festivit&agrave; di fine anno. Sento pertanto il dovere di ricordare tutti i nostri caduti e i Baschi Azzurri che nell&rsquo;anno che si conclude hanno lasciato la loro esistenza terrena; ai loro familiari rinnovo sempre la nostra vicinanza e disponibilit&agrave;. A tutti i soci, al personale dell&rsquo;AVES in servizio sia in Patria sia all&rsquo;estero e alle loro famiglie, giungano i voti augurali per un sereno Natale e un 2017 dovizioso di soddisfazioni. Buon Natale e buon anno a tutti.</span></p>
<p style=”text-align: justify;”><span>Il presidente nazionale&nbsp;</span>Sergio Buono</p>

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