Editoriale marzo aprile 2022

Presidente Nazionale

Cari lettori,
il secondo numero dell’anno del nostro periodico, precede tradizionalmente due appuntamenti importanti per la nostra associazione: l’Assemblea Generale dei Soci e l’anniversario della Specialità.
L’Assemblea dei Soci, organo trainante nella gestione dell’associazione, quest’anno ha anche il compito di rinnovare le cariche associative per il prossimo triennio. Sarà l’occasione per fare un bilancio su quanto è stato realizzato, e si parlerà anche e soprattutto di progetti. Quindi di futuro.
Parlare di futuro, in un presente che cambia incessantemente a una velocità
senza precedenti, potrebbe sembrare difficile. Ma gli accadimenti degli ultimi anni ci devono spingere a pensare con rapidità crescente, come se il futuro sia sempre in vista, sia sempre in prossimità.
La pandemia, per quanto insidiosa e frenante, non ha rallentato la nostra attività, ci ha costretto ad adeguarci alla situazione, ma abbiamo portato a termine tante iniziative che potrete leggere nel prossimo numero, dettagliatamente riportate nella relazione morale.
Maggio è il mese dell’anniversario dell’AVES. È già trascorso un anno dai nostri primi 70 anni che avremmo voluto festeggiare tutti insieme con una grande festa, ma i noti infausti accadimenti pandemici non l’hanno consentito.
Dallo scorso anno, lasciatemi dire con orgoglio, maggio rappresenta anche un’altra ricorrenza: la nascita della Sala Museale. Era il 10 maggio 2021 quando veniva ufficialmente inaugurata la “nostra” Sala Museale, frutto di passione fatica e tanta volontà.
In questo numero, proprio partendo da un modellino di un biplano donato alla nostra sala museale, abbiamo ripercorso la storia di alcuni nostri progenitori piloti dell’Esercito, seguendo le loro gesta ed i luoghi che li hanno visti operare.
Le radici del futuro sono il passato, ricordarlo è importante per tutto e per tutti ed è un raccontare per raccontarsi.
L’ANAE da 39 anni assolve questo compito con sempre maggiore impegno, mettendo a disposizione di tutti un patrimonio storico e culturale di grande valore. Patrimonio utile a chi oggi indossa il Basco Azzurro in servizio, a chi ha l’onere del comando, perché la storia è una chiave di interpretazione del presente!
Ci sono molte ragioni per studiare la storia, asse portante che ci consente a posteriori, ed a mente lucida, di analizzare la categoria temporale che nell’immanente chiamiamo presente.
A proposito di presente, nell’augurarvi buona lettura, con un deferente pensiero ai nostri Caduti e alle loro famiglie, auguro a tutti i Baschi Azzurri buon 71° anniversario!
Buona lettura.

Sergio Buono

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