1979-2019
La storia che abbiamo fatto
di Antioco Piras
Il libro ripercorre la storia dello squadrone elicotteri italiano che opera nel sud del Libano dal 1979. Attraverso la raccolta di documenti, interviste, testimonianze e fotografie, organizzata cronologicamente, vengono riassunte le attività e gli avvenimenti principali di questi quarant’anni. Un capitolo introduttivo sintetizza il percorso storico che ha portato le Nazioni Unite alla decisione di schierare una forza multinazionale di peacekeeping in una fascia di sicurezza sul confine tra il Libano e Israele. La storia d’Israele, dalla costituzione dello stato nel 1948, e la storia del Libano, dall’accordo del “Patto Nazionale” nel 1943, si fondono nell’ “Operazione Litani” del 1978, quando prende avvio la missione dell’ONU “UNIFIL”. Il volume prosegue con la descrizione dell’intervento delle Nazioni Unite e lo schieramento della forza di interposizione dei “caschi blu”, inizialmente senza la partecipazione italiana. Una breve descrizione del momento storico che attraversa l’Italia negli anni Settanta conduce alla decisione di inviare, per la prima volta dalla fine della seconda guerra mondiale, un reparto organico fuori dai confini nazionali. L’autore, con l’aiuto delle testimonianze di molti colleghi che hanno vissuto l’esperienza della costituzione dello squadrone, racconta le difficoltà e le vicissitudini dei primi tempi. I tre capitoli successivi sono suddivisi in base agli elicotteri impiegati dallo squadrone: l’era degli AB 204, degli AB 205 e dei bimotori AB 212 e AB 412. In ciascun periodo l’attività di volo e la vita quotidiana nella base di Naqoura sono il filo conduttore utilizzato per narrare gli avvenimenti principali che hanno caratterizzato la vita di ITALAIR. Si narra, quindi, del bombardamento della base e del sequestro di un equipaggio, di una missione particolare per la Croce Rossa Internazionale e del trasporto di Papa Giovanni Paolo II, dell’incidente del 1997 e delle visite di personalità fino a giungere ai tempi presenti. Gli eventi sono accompagnati da alcuni articoli tratti dalla stampa nazionale e internazionale. Numerose fotografie contribuiscono, inoltre, a condurre il lettore in quella particolare realtà in cui centinaia di militari italiani, delle quattro Forze Armate, si sono alternati nel corso di questi quarant’anni.